Ai microfoni di Sport Mediaset, il big vuota il sacco sul tanto chiacchierato addio al Milan: l’ammissione lascia di sasso
Ne sono successe di cose clamorose, negli ultimi anni, in casa Milan. Forse nessuno avrebbe previsto un tale numero di colpi di scena, tra cui anche il raggiungimento dello Scudetto forse prima del previsto rispetto al percorso che dirigenza e staff tecnico avevano immaginato.
Il Tricolore vinto sul campo del Sassuolo nel 2022 è stato vieppiù inaspettato anche perché, nell’estate che aveva preceduto lo start alla stagione 2021/22, si era verificato un addio che lasciava presagire un ridimensionamento nelle ambizioni del club rossonero. La realtà del campo ha smentito le grigie previsioni sulla sicurezza della difesa meneghina. Ma ricostruiamo il tutto.
Per tutta la primavera del 2021 Paolo Maldini e Gianlugi Donnarumma si sono seduti al tavolo per tentare di trovare un accordo sul rinnovo di contratto, in scadenza nel giugno successivo, del portiere di Castellammre di Stabia. Le richieste di quest’ultimo non sono state accolte dal Milan, che ha lasciato il calciatore libero di accasarsi altrove.
Detto fatto, tra mille polemiche, alimentate dalla grande delusione del popolo rossonero, Gigio si è trasferito al PSG delle stelle, dove è stato coperto d’oro. Una decisione che i tifosi del Diavolo non hanno mai perdonato a colui che, proprio grazie al Milan, aveva fatto il suo esordio in Serie A entrando, con merito, nel grande calcio.
Forse ancor più sorprendente fu poi quello che accadde dopo l’addio del portierone. Quest’ultimo ha fallito il grande obiettivo Champions League che il club transalpino si era posto come missione facendo coesistere Mbappé, Messi e Neymar. Il Milan ha dal canto suo trovato in Mike Maginan il degno erede di Gigio.
Il francese è stato uno degli artefici dello Scudetto strappato all’Inter, assurgendo ad idolo assoluto del tifo rossonero. Ad oltre due anni di distanza dal suo passaggio al PSG, Donnarumma si è confessato ai microfoni di Sport Mediaset. Sono emersi dei particolari davvero inaspettati.
“Io sono sempre stato al Milan, sono cresciuto lì ed è stata dura lasciare il club, ma ora va molto meglio. Mi sto ambientando, sto imparando la lingua, ho degli amici e e cose stanno procedendo bene. Spero di vincere il più possibile, sia con il club che con la Nazionale. Il mio sogno sarebbe quello di vincere la Champions e il Mondiale con l’Italia“, ha detto Gigio, ammettendo quindi, a differenza di come molti possano aver pensato, il grande tormento vissuto al momento di salutare (per sempre?) Milanello.