L’attaccante dell’Adana Demirspor ha fatto un punto sul calcio italiano. Si è proposto ad un suo vecchio “amore” calcistico.
Seppur ormai lontano da anni dai livelli che l’inizio della sua carriera lasciavano presumere, quando parla Mario Balotelli in qualche modo lascia il segno. L’attaccante, in Italia l’ultima volta nella stagione 2020-2021, in serie B col Monza 5 gol in 12 match, dall’estate successiva è approdato in Turchia. La punta nata a Palermo è vincolato fino al 2024 all’Adana, con un compenso importante: 2,7 miilioni netti a stagione. Nel primo anno in Turchia, per lui 18 reti e 4 assist nella SuperLig.
La scorsa annata, dopo due match con l’Adana, è andato in prestito al Sion. Nella Super League elvetica 6 timbri in 18 match, quindi il ritorno in Turchia. A 33 anni compiuti ad agosto, l’ex Inter è ancora convinto di poter fare la differenza. Per illustrare il suo pensiero sul momento vissuto dal calcio italiano, Balotelli è intervenuto ai microfoni di TvPlay nella trasmissione Vox To Box.
La provocazione di Balotelli: “Vice Giroud? Sono qua…”
Mario Balotelli è cresciuto nell’Inter, lanciato nel grande calcio da Roberto Mancini. La punta ha sì riconoscenza per il tecnico jesino, ma qualcosa non gli è piaciuto. “E’ stato come un papà. Ha sbagliato nell’ultima convocazione contro la Macedonia del Nord quando non mi ha chiamato. Ho rinunciato a determinate cose per giocare in campionati competitivi, e quelle cose le ho sofferte”, ha detto SuperMario.
Al centro del suo intervento, ovviamente il rendimento degli attaccanti in serie A. Balotelli afferma di preferire Marcus Thuram a Romelu Lukaku, definendo il francese più tecnico. In merito a Dusan Vlahovic, per il calciatore cresciuto a Brescia, il serbo non sta incidendo perché la Juventus ancora non gira a pieno regime.
Pur essendo cresciuto in nerazzurro, Balotelli non ha mai dimenticato la squadra per cui tifava da bambino. “A me Pioli piace. Il problema del Milan di oggi è che se Leao non sta bene, il Milan fa poco. Il Milan è molto Leao-dipendente. Il Milan ha bisogno di un vice-Giroud? Io sono qua”, ha infatti risposto, non senza sorridere. A chi gli chiedeva dell’Inter, la punta ha spiegato però di trovarsi bene all’Adana.
Da una punta all’altra, Balotelli ha anche commentato quanto accaduto in Bologna-Napoli, quando Osimhen è stato sostituito. “La lite con Garcia? E’ una partita sullo 0-0, sbagli un rigore, vuoi vincere e vuoi fare gol. Magari in quel momento Osimhen pensava che bisognava mettere un altro attaccante per segnare”, ha spiegato, giustificando in qualche modo il bomber nigeriano.
Infine, ha speso parole importanti per l’erede di Spalletti. “Io Garcia lo amo. Bisogna dare tempo ragazzi. Agli allenatori va dato tempo. Io l’ho avuto al Marsiglia, per me è una bravissima persona e anche un bravo allenatore”, ha aggiunto.