Mai dire mai. L’ad del Monza potrebbe tornare a lavorare con Pier Silvio Berlusconi, erede designato del Cavaliere.
Silvio Berlusconi è scomparso lo scorso 12 giugno dopo una lunga malattia. Il suo nome, legato indissolubilmente sia al Milan, sia al mondo dell’editoria e dell’industria dello spettacolo, nonché ovviamente all’agone politico, spesso veniva accostato accanto a quello che potremmo definire il suo braccio destro. Parliamo di Adriano Galliani, attuale vicepresidente vicario nonché amministratore delegato del Monza. Il club brianzolo infatti dal 20 settembre 2018, tramite la Fininvest, è stato acquistato da Silvio Berlusconi. Da allora due promozioni e la brillante permanenza in Serie A, trend positivo confermato anche dal pareggio in casa della Lazio di sabato 23 settembre.
I rapporti tra l’ex presidente della Lega e il fondatore di Forza Italia sono datati di diversi decenni. Il salto avvenne dopo una cena ad Arcore il 1º novembre 1979. Galliani propose all’allora proprietario di Telemilano, di diramare il segnale televisivo con ripetitori per tutto il Paese. Il passo successivo fu quindi la creazione di Canale 5.
Galliani: “Pier Silvio Berlusconi avrebbe un grande ruolo in politica”
Il filo che lega Adriano Galliani alla famiglia Berlusconi potrebbe quindi riannodarsi grazie ad una nuova veste per Pier Silvio Berlusconi. A rivelarlo è il massimo dirigente del Monza. “Ero a Istanbul per la finale di Champions League. A un certo punto mi chiama Danilo Pellegrino, l’ad di Fininvest… Mi è cascato il mondo addosso”, ha rivelato il diretto interessato al Corriere della Sera. Nel colloquio con Via Solferino è emersa la possibilità concreta di una candidatura al Senato del presidente esecutivo Mediaset. Quest’ultimo andrebbe a sostituire proprio il papà.
Galliani, come riporta calcioefinanza.it, ha idee molto chiare sulle potenzialità del secondo figlio del Cavaliere. “Pier Silvio è un grande imprenditore televisivo e non solo, certamente in politica potrebbe avere un grande ruolo, ma da quanto so la cosa non è attualmente nelle sue intenzioni”, rivela ancora Galliani. L’ad brianzolo usa le stesse espressioni anche per Marina Berlusconi, ritenuta grande imprenditrice e in grado di ricoprire qualsiasi ruolo.
Galliani: “Berlusconi mai stato anti-interista”
Nel corso della chiacchierata, Galliani ha ricordato come Berlusconi volesse collaboratori che prima fossero suoi stretti “amici”. Ha quindi aggiunto qualcosa sul legame con l’altra squadra di Milano. “Forse vi sorprenderò: Berlusconi era certamente un grandissimo tifoso del Milan, ma non era affatto anti-interista, perché si sentiva cittadino di Milano”. Riferito all’ultima stracittadina vinta dai nerazzurri 5-1, ha rimarcato: “Avrebbe riconosciuto i grandi meriti dell’Inter, che ha giocato una partita perfetta. Era un esteta, anche nel calcio”.
