Il Milan contro l’Hellas Verona è tornato a vincere in campionato dopo il disastro visto nel derby contro l’Inter ma il bilancio per l’infermeria potrebbe essere più grave del previsto. Nuovo stop, infatti, registrato, con tanto di annuncio doloroso in relazione ai tempi di recupero necessari.
Non è stata certamente una settimana facile in casa Milan dal momento che, dopo il brutto KO rimediato nel derby di Milano, è arrivato l’amaro pareggio, più per il risultato che per il gioco espresso. I rossoneri infatti hanno dominato contro il Newcastle ma non sono riusciti a bucare Pope, superlativo in diverse circostanze. Nel pomeriggio, però, i rossoneri hanno ripreso a correre vincendo di misura contro l’Hellas Verona grazie alla rete del solito Rafa Leao. A prescindere dal risultato, però, non sono arrivate solo buone notizie per tutto il mondo milanista. C’è stato, infatti, un infortunio per il quale i tempi di recupero potrebbero essere decisamente più lunghi del previsto. Come si suol dire in questi casi.
Altro infortunio per i rossoneri
Non è stata certamente una partita facile per il Milan quella contro il Verona, al netto della vittoria. Gli scaligeri, infatti, rappresentano sempre una brutta gatta da pelare, come si suol dire, visto che fanno della corsa e del dinamismo una loro cifra distintiva.
Nel corso della partita si è visto costretto ad alzare bandiera bianca Rade Krunic a causa di un problema di natura muscolare che lo ha costretto ad accasciarsi a terra ed a chiedere il cambio. Al suo posto dentro Loftus-Cheek. E subito è montata la paura, vista la centralità del bosniaco nel progetto tattico di Stefano Pioli.
Milan, Krunic KO: annuncio di Pioli
Arrivato un po’ in sordina e senza i riflettori puntati su di sé, Rade Krunic gradualmente è riuscito a conquistare sempre più spazio ed a scalare le gerarchie di Stefano Pioli. Fino a diventare un perno quasi insostituibile come vertice basso del centrocampo a tre. O a due. Come spiegato dal tecnico milanista, il giocatore ha riportato un problema di natura muscolare per il quale si teme uno stop non di poco conto. Due, in tal senso, le alternative a disposizione, vale a dire Reijnders ed Adli. Che bastano ed avanzano, soprattutto se si continuerà con il 3-4-3.