Diego Simeone ha appena affrontato la Lazio in Champions League, ma l’Italia potrebbe tornare anche nel suo futuro in panchina. Viene fuori una clamorosa ipotesi
Il primo incrocio con la Lazio in Champions League è andato: Diego Simeone aspetta il prossimo nella gara di ritorno tra i biancocelesti e il suo Atletico Madrid, ma il suo appuntamento con l’Italia potrebbe non essere l’ultimo. Un altro incrocio ben più importante e suggestivo potrebbe profilarsi all’orizzonte, e riguarda la panchina del Milan.
Si tratta di un clamorosa indiscrezione che arriva da Mario Cenolli, agente e intermediario di mercato, che ha partecipato a una diretta su TvPlay dando il via alla clamorosa indiscrezione. “Sì, Simeone potrebbe andare al Milan l’anno prossimo. Conte invece non penso che tornerà in Italia a breve. E sinceramente non lo vedo neanche sulla panchina del Napoli. Lui e De Laurentiis hanno caratteri forti e che si somigliano troppo, non mi sembrano due personaggi che si attraggono. Conte lo immagino ancora in Premier League e credo che se dovesse saltare una panchina importante in Premier League potrebbe essere uno dei favoriti”. E tornando a Simeone: “Nell’Atletico Madrid ormai sono un paio di anni che ci sono cose che non vanno bene, gradualmente la squadra non più forte come negli anni passati. L’allenatore bravo deve anche avere giocatori di qualità. A quanto mi risulta questo potrebbe essere l’ultimo anno suo all’Atletico Madrid”.
Simeone al Milan: la clamorosa ipotesi
E quindi si fa largo l’ipotesi di un’altra panchina importante per il Cholo. In effetti in Spagna ha avuto un’esperienza lunghissima, ma prima di approdare a Madrid aveva avuto esperienza in Italia. Chiaramente la Serie A è la casa di Simeone, che da calciatore è stato grande protagonista con le maglie della Lazio e dell’Inter. E inoltre, troverebbe il figlio Giovanni, che gioca nel Napoli. Probabilmente come avversario, se il Milan davvero dovesse puntare con decisione sull’allenatore argentino, ma chissà che anche De Laurentiis non faccia un pensiero sull’ex centrocampista, che in quanto a grinta e carisma non ha niente da invidiare ai più grandi allenatori del mondo.
Sicuramente il suo non è un calcio spettacolare, ma in casa Milan sta salendo la voglia di cambiare, soprattutto perché in tanti considerano l’esperienza di Stefano Pioli ormai vicina alla sua conclusione. Chiaramente l’altissimo ingaggio di Simeone sarebbe un problema non da poco, ma il Milan sarebbe pronto a fare un investimento importante per prendere un allenatore di assoluto spessore.