Il mercato non dorme mai e soprattutto non chiude mai. Nonostante la sessione estiva si sia conclusa l’1 settembre le voci di futuri trasferimenti non si placano
Il mercato è aperto tutto l’anno. Non è solo un modo di dire o una provocazione di qualche procuratore o dirigente sportivo. Le trattative non si fermano neanche dopo la scadenza della sessione estiva: qualche società inizia a muoversi, magari in vista di gennaio, con l’obiettivo di colmare le lacune che l’inizio di stagione ha evidenziato. Tra le squadre di vertice, o comunque quelle che aspirano a competere per un posto in Champions League, c’è senza dubbio la Lazio che proprio martedì ha fatto il suo esordio in Champions contro l’Atletico Madrid.
Il club biancoceleste sta incontrando molte difficoltà in questo avvio di stagione soprattutto legate a una preoccupante sterilità offensiva. La squadra allenata da Maurizio Sarri crea gioco, costruisce occasioni importanti ma fatica terribilmente a concretizzare. Per la prima volta sembra in difficoltà Ciro Immobile, che con il passare degli anni rischia di perdere brillantezza e prontezza di riflessi davanti alla porta avversaria. La sua alternativa, l’attaccante argentino Castellanos, non si è ancora inserito nei meccanismi imposti dal tecnico di Figline Valdarno.
Per questa ragione il presidente Claudio Lotito è intenzionato a regalare al suo allenatore un nuovo elemento, un giocatore sulla carta più affidabile in grado di non far rimpiangere Immobile. Serve insomma un nuovo centravanti, che a quanto pare la dirigenza biancoceleste avrebbe già individuato. Il profilo è quello di un ex Milan che nella sua unica stagione vissuta in rossonero ha avuto un rendimento di gran lunga inferiore alle attese.
Stiamo parlando di André Silva, ventottenne portoghese di proprietà del Red Bull Lipsia attualmente in prestito alla Real Sociedad. Silva, che vanta un enorme bagaglio di esperienza a livello internazionale, sarebbe il colpo a effetto che la Lazio intende mettere a segno già nel mese di gennaio. Non sarà facile però convincere Lipsia e Real Sociedad a cedere subito il giocatore: la stessa società basca vuole conoscere l’esito del girone di Champions League prima di prendere una decisione a gennaio. Maurizio Sarri però scalpita: per rendere la Lazio una squadra davvero competitiva ai massimi livelli è necessario inserire in rosa una prima punta di spessore.