Il Milan ha provato a chiudere per l’attaccante fino alle ultime ore di calciomercato. Alla fine è arrivato Luka Jovic, ma non doveva andare cosi.
Il Milan di Stefano Pioli è stato una delle grandi protagoniste del calciomercato. Il club rossonero ha ceduto subito Sandro Tonali al Newcastle e questo grande addio aveva creato non poche preoccupazioni nell’ambiente rossonero.
Soprattutto non dimenticando il cambio ai vertici della dirigenza con Giorgio Furlani a capo al posto di una bandiera storica del club come Paolo Maldini. Il neo dirigente è stato però bravissimo, non ha fatto rimpiangere il suo predecessore ed ha effettuato diversi colpi di qualità e quantità.
Tutti giovani, seguendo il modello Moneyball (modello molto conosciuto anche grazie ad un film). La società ha investito molto e la squadra è molto più lunga rispetto alla scorsa stagione. La squadra è quasi completa e l’unico vero dubbio sia in chiave dirigenza che tra i tifosi stessi riguarda il ruolo di centravanti.
Olivier Giroud ha iniziato benissimo la stagione, ma parliamo di un bomber di quasi 37 anni, troppi per affrontare tutte e tre le competizioni. Per rimpiazzarlo il club ha chiuso in extremis il colpo Luka Jovic, ma il serbo era solo l’ultima scelta e lo dimostra l’arrivo a costo zero e con un contratto annuale nell’ultimo minuto di mercato. La società è stata vicinissima ad un grande colpo.
L’edizione odierna della Stampa ha rivelato un clamoroso rumors riguardo l’attaccante e il Milan stava piazzando un vero colpo in extremis. Come rivelato dal quotidiano torinese il club rossonero aveva chiuso con Cairo per l’arrivo del bomber paraguaiano Antonio Sanabria, considerato come l’uomo ideale per sostituire e alternarsi con Giroud. I granata avevano appena chiuso per Zapata e l’affare è stato davvero ad un passo dal completarsi. A bloccare tutto ci ha pensato però il tecnico del Torino Ivan Juric.
L’allenatore, anche a causa delle condizioni fisiche da rivedere di Zapata, ha bloccato la cessione e ha praticamente costretto Cairo a trattenere l’attaccante. Per lo sconforto di Sanabria che gradiva eccome la destinazione e già sognava di calcare i campi della Champions League.
Nulla da fare e affare sicuramente rimandato (a gennaio?) con Sanabria che dovrà contendersi il posto con Zapata o dovrà convincere Juric a passare ad un modulo a due punte. Niente da fare neanche per il Milan con Pioli costretto a puntare su Jovic o sull’alternativa Okafor come eventuali sostituti di Giroud.