Disfatta nel derby, Pioli a rischio esonero: il sostituto

Dopo l’umiliazione del derby l’impressione è che il tempo di Stefano Pioli sulla panchina del Milan sia giunto praticamente al termine. Negli ultimi 12 mesi l’allenatore rossonero ha perso 5 derby su sei, ma questo è forse l’ultimo dei dati preoccupanti che accompagnato il suo operato in questo anno.

Dalle sconfitte si impara, il problema sorge quando da esser si smette di farlo, ed è proprio questo il problema, la sensazione è che Pioli non sembra per niente rendersi conto dei propri errori.

Milan esonero Pioli
Disastro nel derby, Pioli rischia l’esonero (LaPresse) – stopandgoal.net

Così facendo non si costruisce nulla di positivo, e questo presto potrebbe essere inteso dalla proprietà del Milan e dallo stesso Gerry Cardinale, che per dare una scossa a tutto l’ambiente potrebbe decidere di cambiare guida tecnica alla squadra.

Milan, ha stufato la presunzione di Pioli: esonero in vista?

Il Milan ieri ha subito l’ennesima delusione, ed umiliazione, di questo 2023. Puntare il dito contro una squadra giovane e da poco creata sarebbe troppo semplice, ed è per questo che la gran parte delle responsabilità ricadono sull’operato di Stefano Pioli, che dal 22 maggio 2022 è praticamente un allenatore irriconoscibile.

Forse sazio dello scudetto vinto quel giorno a Reggio Emilia, dalla passata stagione, sino ad arrivare a ieri, l’allenatore del Milan ha iniziato a collezionare errori (di scelta e non solo) su errori che a quanto pare avrebbero stancato anche il suo stesso popolo, ieri particolarmente stizzito anche dalle sue dichiarazioni nel post partita.

L’impressione è che con la sconfitta di ieri nel derby il giocattolo di Stefano Pioli si sia definitivamente rotto, e che la sua presunzione abbia stufato anche la proprietà del Milan che, da qui alle prossime settimane, terrà sicuramente d’occhio i risultati che otterrà l’allenatore rossonero. Nel post partita di ieri, comunque, la dirigenza ha ribadito la fiducia nei confronti di Pioli anche difronte alla squadra negli spogliatoi, accantonando dunque per un momento le ipotesi di esonero, ma lo stesso Cardinale pochi giorni fa disse che per andare avanti e vincere a volte è necessario cambiare, e chissà che questo non possa essere il caso giusto.

Milan, Pioli in bilico: i nomi a disposizione che fanno gola ai tifosi

Prima Stefano Pioli era l’allenatore del popolo, da ieri sera non lo è più. Le dichiarazioni in conferenza stampa non sono state digerite dal popolo rossonero che, sui social, hanno fatto schizzare alle stelle l’hashtag #PioliOut. Ovviamente bisognerà capire se la società sarà dello stesso avviso, ma nel frattempo iniziano a circolare sui social alcuni nomi intriganti per la panchina del Milan.

Fra tutti, ovviamente, quello che fa più gola è quello di Antonio Conte, ma occhio anche all’inedita soluzione Julian Nagelsmann, che per diversi fattori potrebbe essere la scelta migliore per un’eventuale post Pioli.

Milan allenatore Conte Nagelsmann
Pioli sul lastrico, Conte e Nagelsmann alternative (LaPresse) – stopandgoal.net

Nagelsmann meglio di Conte per il Milan: perché?

Julian Nagelsmann potrebbe essere la soluzione ideale per la panchina del Milan, anche più di uno stesso Antonio Conte. Ma perché ciò? Essenzialmente il profilo tedesco, oltre ad essere libero, gode di un discreto curriculum nonostante la giovane età, predilige come modulo il 4-3-3, in passato ha già lavorato col sistema “Money Ball“, con l’algoritmo per intenderci, ed ha un ingaggio non del tutto proibitivo per le casse del Milan.

Milan Nagelsmann
Milan, Nagelsmann l’opzione migliore per la panchina (LaPresse) – stopandgoal.net

 

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