Dopo un mercato da assoluta protagonista la dirigenza rossonera pensa al futuro e valuta un importante investimento per il reparto offensivo.
Grazie soprattutto alla cessione di Sandro Tonali – una mega plusvalenza per il club – il Milan è riuscito a fare un mercato da protagonista. Una rosa rivoluzionata, diversi rinforzi a centrocampo e in attacco e Pioli che può contare stavolta una rosa molto più profonda.
Non era facile, ma la società ha pescato diversi acquisti a cifre abbordabili (soprattutto visto il mercato attuale) e ancora molto futuribili. Due esempi lampanti sono Ruben Loftus Cheek e Christian Pulisic, giovani arrivati dal Chelsea e Milan abile a sfruttare acquisti low cost con calciatori di evidente talento. I nuovi dirigenti rossoneri Giorgio Furlani e Moncada hanno lavorato intensamente e nel club rossonero c’è solo un’unica importante pecca.
La società ha tentato fino all’ultimo di acquistare un giocatore di livello per l’attacco, un bomber in grado di alternarsi e partire almeno alla pari con il 37enne attaccante Olivier Giroud. Il francese non è eterno, in dirigenza ne sono ben consapevoli e il Milan ha tentato colpi importanti in attacco. La società ha provato a chiudere Taremi, ma alla fine è arrivato il bomber serbo Luka Jovic. Un evidente ripiego, arrivato gratis e sbolognato dalla Fiorentina, stufa dei suoi capricci. Lo dimostra che il Milan lo ha prelevato gratis a titolo definitivo e firmandolo con un contratto annuale. Formula stranissima visto che parliamo di un calciatore anche abbastanza giovane. Ora la dirigenza pensa al futuro.
Milan, occhio al grande colpo in attacco
Per il prossimo anno l’obiettivo è acquistare un grande bomber e la società vuole un colpo che rispetti gli standard della nuova dirigenza: giovane, con stipendi nella norma e appunto futuribili. Il nome che tutti hanno in mente è uno solo, il suo profilo rispecchia alla perfezione il canadese Jonathan David. Un colpo da novanta per il Milan e la dirigenza porterebbe a casa una delle più grandi punte sul panorama internazionale. La società ha già fatto i primi calcoli e l’affare è possibile.
Un investimento da circa 70 milioni complessivi, 35 milioni circa per il suo cartellino e un quinquennale da 7 milioni annui grazie al Decreto crescita che ormai diversi top club sfruttano. David ha il contratto in scadenza nel 2025 e quindi nel 2024 potrebbe arrivare a cifre più contenute; il Milan è in ottimi rapporti con il Lille e le parti studiano già la trattativa. Il colpo in attacco non è impossibile.