Prosegue il conto alla rovescia per il Derby tra Inter e Milan in programma sabato prossimo. Per Pioli potrebbe esserci un’assenza importante
Non sarà certo decisivo dopo sole quattro giornate di campionato ma, si sa, vincere un Derby regala sempre una soddisfazione importante in chi ci riesce lasciando, invece, allo sconfitto, possibili contraccolpi difficili da gestire nell’immediato.
Quello di sabato 16 settembre, alle 18 a San Siro, sarà a suo modo un Derby storico tra Inter e Milan. Mai, infatti, nella storia della stracittadina meneghina, nerazzurri e rossoneri si sono affrontati condividendo la vetta della classifica. Ci sono riusciti, stavolta, grazie alle tre vittorie consecutive ottenute prima della pausa per le Nazionali.
Per il Milan sarà un Derby non senza pressioni. E’ ancora grande – e non può essere altrimenti – la delusione per le quattro sconfitte contro l’Inter della scorsa stagione. Pesano come un macigno, in particolare, quelle nella finale di Supercoppa Italiana e nel doppio confronto in semifinale di Champions League, specialmente in quello di andata con l’Inter devastante nella prima mezzora.
Pioli schiererà sabato un Milan molto diverso rispetto a quello degli ultimi Derby. Totalmente nuovo il centrocampo con Krunic affiancato dai nuovi Reijnders e Loftus Cheek. In attacco, invece, spazio a un tridente lineare con Pulisic supporto di Leao e, possibilmente, di Giroud.
Il condizionale è ancora d’obbligo riguardo la presenza in campo del centravanti francese dal primo minuto. Uscito malconcio da Francia-Irlanda per una contusione alla caviglia, Giroud ha immediatamente rassicurato sulle sue condizioni. Rientrato a Milanello, l’attaccante ha svolto oggi un allenamento personalizzato come da programma.
Decisiva sarà la seduta di giovedì quando Pioli inizierà le prove tattiche per il Derby. Se Giroud dovesse essere regolarmente in gruppo, allora, la sua presenza in campo sabato sarebbe certa. Non dovesse farcela, Pioli si affiderà a uno tra Okafor (provato nel ruolo di prima punta nelle ultime amichevoli estive) e l’ultimo arrivato Jovic al centro dell’attacco.
Ormai certa, invece, l’assenza di Pierre Kalulu. Il difensore francese ha rimediato un infortunio muscolare in allenamento, la cui entità non è stata comunicata ufficialmente dal club rossonero. Kalulu si è allenato a parte nelle ultime sedute, motivo ulteriore che depone a favore di un suo forfait.
Pioli aveva pensato al francese per sostituire lo squalificato Tomori, espulso per doppia ammonizione contro la Roma. Al posto del centrale inglese, ci sarà Simon Kjaer in coppia con Thiaw, quest’ultimo sempre titolare nelle prime di campionato. Marco Pellegrini sarà l’unica alternativa di ruolo in panchina per Pioli.