Cresce l’attesa in vista del big match di questo turno di campionato, con Inter e Milan che si fronteggeranno per cercare di avere la meglio e di provare in avanti la prima fuga solitaria. Stefano Pioli per questa sfida ha deciso di escludere due titolari in maniera del tutto inattesa.
E’ iniziato il conto alla rovescia per quella che può essere definita a tutti gli effetti la partita dell’anno. Stefano Pioli, infatti, sa che si gioca molto in questo derby contro l’Inter. Chi vince prova una sua prima fuga solitaria e si prepara a tentare uno strappo importante. Chiaramente, dall’altra parte, chi lascia sul campo i tre punti può finire in una spirale di emozioni negative. Le pressioni, di conseguenza, sono altissime ed è vietato sbagliare. Nonostante questo il tecnico rossonero è pronto ad attuare una autentica rivoluzione, stravolgendo la sua squadra e lasciando fuori due pilastri della sua squadra. La decisione in questione, se portata fino in fondo, potrebbe spalancare le porte davvero ad un mare di polemiche. Visto che sono due giocatori decisivi fin qui.
Milan, Pioli cambia tutto
In un derby le pressioni sono alle stelle e non è certo un caso che solitamente è una gara giocata quasi sempre dai titolari fissi. Stavolta, però, le condizioni sono particolari, dal momento che è l’inizio della stagione e per di più arriva dopo la sosta. Una variabile impazzita da questo punto di vista.
Con Olivier Giroud che è in forse per questa gara, Stefano Pioli sta pensando in maniera importante a lanciare Jovic, che è arrivato sul gong e che, di conseguenza, può trovare subito spazio. Inoltre attenzione anche a Pulisic, che sarà affaticato dal viaggio per la Nazionale e che può partire dalla panchina.
Pulisic verso la panchina in Inter-Milan
Con Olivier Giroud che è potenzialmente indisponibile a causa del risentimento muscolare che ha accusato nei giorni scorsi, Stefano Pioli non ha paura e pensa ad un turnover che possa riguardare anche Pulisic. L’americano, infatti, rientrerà tardi a Milanello, a ridosso del big match, e potrebbe essere non facile per lui smaltire anche il fuso orario. Ad amplificare ancora di più questo pensiero c’è il fatto che dietro l’ex Chelsea c’è Chukwueze che reclama spazio e che è una arma molto pericolosa.
