Le dichiarazioni di Maignan hanno spaventato i tifosi del Milan con la società che guarda già al futuro per la porta.
Nei giorni scorsi Mike Maignan ha parlato del suo futuro non escludendo un suo ritorno al PSG, squadra dove è cresciuto ed alla quale è rimasto molto legato.
L’estremo difensore è uno dei leader tecnici e carismatici della squadra rossonera, pronta a dare l’assalto alla seconda stella durante questa stagione anche se la concorrenza non manca ed è molto agguerrita, a partire dai cugini dell’Inter. Le parole del portiere della nazionale francese però hanno acceso un campanello d’allarme in casa Milan con i rossoneri che già pensano alle alternative in ottica futura.
Uno dei portieri che è finito nel mirino della coppia formata da Furlani e Moncada in vista della prossima stagione è quello di Marco Carnesecchi. Il giovane estremo difensore è tornato all’Atalanta dove per ora è in panchina ma piace a diverse big.
Classe 2000, durante lo scorso campionato ha dimostrato di essere già pronto per una big, risultando sicuramente tra i migliori della formazione retrocessa. Il portiere è già nel giro della nazionale italiana e nei giorni scorsi ha incassato anche i complimenti di Gianluigi Buffon dal ritiro della squadra azzurra. Per il momento Gasperini gli preferisci Juan Musso tra i pali ma non è da escludere che possa esserci un cambio tra i pali già durante questa stagione.
Con un contratto fino al 2026 con la squadra bergamasca, il portiere è desideroso di mettersi in mostra al più presto, valutando anche una nuova cessione in prestito a gennaio se le cose non dovessero cambiare. Carnesecchi è finito nel mirino di molte squadre italiane. Juventus, Napoli e Roma ci pensano già per la prossima stagione ma le dichiarazioni di Maignan hanno subito attivato la dirigenza rossonera che vede nel classe 2000 l’estremo difensore al quale affidarsi per il futuro.
La strategia di mercato del Milan appare ormai chiara. Una cessione eccellente all’anno mirata a conservare gli altri gioielli della rosa ed a puntellare la formazione a disposizione del tecnico. L’addio di Tonali ha infatti permesso al club di portare in dote a Pioli un lungo elenco di calciatori già pronti e funzionali al gioco del Milan. Una scelta che finora ha pagato portando nove punti su nove in questo inizio di campionato.