Esonero in Italia, salta la prima panchina: che bomba

Il momento di pausa potrebbe essere fatale per un allenatore con la prima panchina in Serie A pronta a saltare.

Situazione da tenere d’occhio, c’è la possibilità di un cambio di un tecnico e ciò farà decisamente discutere gli sportivi. In Italia però la pazienza potrebbe già essere saltata guardando agli ultimi risultati.

Primo esonero in Italia
Josè Mourinho e Paolo Zanetti (Lapresse) – milanweb.it

La Serie A va in pausa ma i problemi non sono congelati, anzi. Tante sono le squadre che si attendevano un inizio di campionato migliore, considerando gli investimenti fatti e la situazione della rosa. Non sempre però si ottengono risultati e quando non arrivano è spesso il tecnico a pagare un po’ per tutti.

Guardando al fondo della classifica troviamo squadre impreviste, le situazioni di Sousa, Mourinho e Zanetti sono abbastanza emblematiche. Un esonero per ripartire potrebbe essere la scelta che sarà effettata in questi giorni.

Serie A, primo esonero come ipotesi

Il mercato è finito, non c’è nemmeno possibilità di correggere la rosa in corsa. Una situazione che, per altro, negli ultimi giorni proprio di agosto ha visto la società intervenire per supplire ai primi infortuni, prendendo gente d’esperienza ma ciò non è bastato. Il primo filotto di sconfitte non è piaciuto, tra Coppa Italia e campionato sono quattro i ko consecutivi che fanno riflettere la tifoseria su un effetto che sembra ormai svanito di presa sulla squadra. Paolo Zanetti via dall’Empoli, potrebbe essere questo il primo cambio da fare.

Zanetti primo esonero
4 ko tra Coppa e campionato per Zanetti (LaPresse) – milanweb.it

Situazione che è monitorata, proprio perché comunque c’è stima da una parte, ma dall’altra c’è la preoccupazione per i risultati che non arrivano. In particolare, la squadra non sembra essere quella della scorsa stagione con punti fermi andati via come Vicario e Parisi, e una fragilità generale da prendere in considerazione.

Se non segna Caputo, poi, le tante mezze punte non trovano la via della porta e c’è sicuramente da correggere qualcosa. Nemmeno gli arrivi di Berisha e Destro hanno alzato la possibilità di fare punti, la sconfitta in Coppa Italia contro il Cittadella e i tre ko in campionato fanno riflettere.

Al posto di Zanetti si stanno già pensando a varie ipotesi, la società toscana – come da sua filosofia – potrebbe puntare su un altro tecnico emergente. Tra quelli liberi vi è Fabio Grosso, che lo scorso anno conquistò la promozione con il Frosinone. Senza dimenticare nemmeno chi ha tanta esperienza e conosce l’ambiente come Aurelio Andreazzoli, pronto a riprendere in corsa i toscani.

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