A gennaio può verificarsi un doppio affare molto interessante con protagonisti il Milan e la Fiorentina: tutti i dettagli dell’operazione
La sessione di calciomercato estiva è terminata con i tifosi del Milan molto soddisfatti di ciò che è successo. Dall’addio di Sandro Tonali in poi, il club rossonero si è attivato per l’arrivo di tanti giocatori in grado di alzare il livello qualitativo della rosa, soprattutto a centrocampo e in attacco.
Se però tante trattative in entrata sono andate a buon fine, c’è chi si è reso protagonista di una vera e propria telenovela per la sua cessione. Si tratta di Rade Krunic, cercato con insistenza dal Fenerbahce fino agli ultimi giorni di mercato.
Krunic è stato seguito a lungo dal Fenerbahce e le varie offerte recapitate al Milan sono state tutte rifiutate. Pioli conta molto sul giocatore, è uno dei suoi fedelissimi e non ha intenzione di privarsene in alcun modo. Certo, poi andrà discusso il rinnovo del contratto e il centrocampista bosniaco – che ha dovuto rinunciare a 3,5 milioni l’anno – vuole un sostanzioso aumento.
L’ingaggio attuale è di poco più di 1 milione l’anno. Ma a gennaio può esserci una nuova offensiva in grado di far vacillare le volontà sia di Krunic, sia del Milan, da parte del Fenerbahce. E questo può coinvolgere anche la Fiorentina.
Milan, con l’addio di Krunic si valuta Barak
Il Fenerbahce a gennaio proverà di nuovo a strappare Krunic al Milan, ma a metà stagione servirà un’offerta che si aggira sui 15-18 milioni di euro. Una cifra molto alta per il club turco, ma è complicato che i rossoneri si privino di un giocatore così apprezzato da Pioli senza che ne valga la pena economicamente.
Al posto di Krunic, il Milan ha come idea quella di Antonin Barak dalla Fiorentina. Per adesso è rimasto fuori dalle prime uscite stagionali della viola. Italiano punta molto sull’ex Verona, però è chiaro che il treno rossonero passa soltanto una volta nella vita.
Barak, quindi, potrebbe essere un’ottima soluzione per il Milan, porterebbe fisicità e spiccate doti offensive che fanno sempre piacere a Pioli. Soprattutto dopo l’inserimento di Musah, che ha bisogno di più tempo per adattarsi al calcio italiano rispetto ai suoi colleghi di reparto.
Krunic intanto gioca come sa e il Milan apprezza. Nelle prime tre partite ha offerto quel lavoro di sacrificio e qualità richiesto da Pioli. Se a gennaio ci sarà un nuovo assalto del Fenerbahce a cifre più alte, sarà difficile dire di no.