Il Milan ha lavorato sul mercato, e non solo alla ricerca di un nuovo centravanti. l’occasione è ora un giocatore già nel mirino dell’Inter.
Ha provato a restituire il “favore”, il Milan, negli ultimi giorni di mercato. All’inizio dell’estate, il club rossonero seguiva sia Frattesi che Thuram, ma l’Inter lo ha anticipato in entrambi i casi, lasciando molta delusione tra i sostenitori del Diavolo. Poi le cose sono cambiate, anzi si sono quasi ribaltate, con un Milan che ha condotto un’ottima campagna di rafforzamento. Così, nelle ultime ore di calciomercato i rossoneri hanno provato il colpo a sorpresa, per soffiare ai rivali cittadini uno dei loro ultimi obiettivi per completare la rosa.
Un’operazione che non è stata conclusa, anche perché nel frattempo le priorità del Milan si sono rivelate altre. In attacco, principalmente, dove la pista Taremi è naufragata, dopo che tutto sembrava destinato a chiudersi per il meglio. La società rossonera è quindi dovuta virare su un altro profilo per il ruolo di centravanti, necessario per far rifiatare ogni tanto Giroud.
Dopo diverse ipotesi passate al vaglio, la dirigenza ha fatto uno scatto decisivo per consegnare a Stefano Pioli l’ultimo tassello per una rosa completa e soddisfacente. L’arrivo di Rafa Mir dal Siviglia è infatti quello che serviva per ultimare il Milan della stagione 2023/2024, che punterà deciso sullo scudetto. Ma nelle stesse ore era emersa la possibilità di aggiungere un ulteriore tassello al centrocampo.
Un settore a lungo indebolitosi, con le partenze di Calhanoglu, Kessie e Tonali, ma che da questa estate è stato finalmente ricostruito. Musah, Reijnders e Loftus-Cheek hanno messo a disposizione di Pioli una mediana solida e duttile, aggiungendosi a Krunic, Pobega e Bennacer. La lunga assenza dell’algerino, però, lasciava le porte aperte a un eventuale nuovo innesto, magari in prestito.
Il Milan sul campione d’Italia: il tentativo per anticipare l’Inter
La suggestione rossonera riguardava Tanguy Ndombelé, mediano di proprietà del Tottenham ma reduce da una buona stagione al Napoli, con cui ha vinto lo scudetto l’anno scorso. Ai tempi del Lione, il francese era considerato uno dei talenti emergenti del calcio europeo, ma in Premier League ha smarrito quella brillantezza vista in Ligue 1. Agli Spurs non ha spazio, ma il contratto del 26enne è ancora lungo (fino al 2025), per cui il prestito era un’opzione che il club inglese avrebbe considerato positivamente.
Anche l’Inter seguiva Ndombelé, per supplire al mancato arrivo di Samardzic, così da completare il centrocampo di Simone Inzaghi. Il Milan aveva pensato di inserirsi nella trattativa all’ultimo, per mettere il bastone tra le ruote ai rivali, ma alla fine questa operazione è rimasta confinata al regno delle ipotesi. Non era una stretta necessità per i rossoneri, innanzitutto, ma alla fine anche i nerazzurri hanno scelto di ripiegare altrove, acquistando Klaassen dall’Ajax. Il ritorno in Serie A del campione d’Italia Ndombelé è quindi sfumato, nonostante il doppio interesse di fine mercato.