Il club di via Aldo Rossi è pronto ad una svolta improvvisa per l’attacco: bomber a sorpresa, Pioli accontentato
Sembra passata quasi una vita dall’ultima deludente stagione che il Milan di Stefano Pioli ha ormai chiuso in un cassetto a inizio giugno. Da lì, una vera e tangibile aria di cambiamento: il piano di Gerry Cardinale è adesso chiaro.
Riportare il Milan in alto, in Italia ed Europa. E per farlo, il patron rossonero ha attuato cambiamenti che non sono stati esenti da aspre critiche: addio a Maldini e Massara, autori dietro le quinte dell’ultimo Scudetto rossonero. Ed il calciomercato ha preso in breve tempo una forma difficile da pronosticare qualche mese fa. A dire addio, finanziando buona parte del cambiamento rossonero, è stato nientemeno Sandro Tonali che per quasi 80 milioni è finito a vestire la casacca bianconera del Newcastle.
Da lì in poi sono stati ben 9 gli acquisti che – nero su bianco – hanno potenziato non poco la rosa di Stefano Pioli. In porta, alle spalle di Maignan e al posto di Tatarusanu, è approdato a zero l’esperto Marco Sportiello. Il 21enne argentino Marco Pellegrino porterà, invece, freschezza al centro della difesa al posto di Gabbia. A centrocampo Loftus-Cheek, Reijnders e Musah saranno sicuramente pedine preziose in attesa del completo recupero dell’infortunato Bennacer.
Il Milan completa l’attacco: decisione a sorpresa
E in attacco, come si è già potuto vedere contro il Bologna, le firme di Pulisic (a segno coi felsinei), Chukwueze, Romero e Okafor hanno dato un’ampia possibilità di scelta all’allenatore emiliano. Ma i tempi del calciomercato estivo stringono, tutto sta per concludersi e per il ‘Diavolo’ è ormai il tempo di chiudere il cerchio regalando a Pioli le ultimissime pedine per completare una rosa apparentemente già forte.
E la caccia ad un nuovo bomber, come vociferato da diverse settimane, sembra giunto ad una vera e propria svolta. Il Milan ci ha davvero provato per il gioiello del PSG Hugo Ekitike anche se la società di Al-Khelaifi sembra aver risposto picche. Niente prestito: ed è così che la pista sembra essersi virtualmente chiusa.
Con l’iraniano Taremi del Porto che costa troppo, la scelta del club di Cardinale è inevitabilmente finita verso una intrigante soluzione interna. Si parla ovviamente di Lorenzo Colombo, reduce da un ottimo ritiro estivo e ancor prima dalla convincente annata in prestito con la maglia del Lecce.
Potrebbe diventare ufficialmente l’attaccante di scuola Milan il profilo giusto da alternare a Giroud e Okafor da qui all’estate 2023. Una scelta utile anche a testare le doti del 21enne di Vimercate su cui il Milan intende puntare parecchio nei prossimi anni.