I tifosi del Milan sono rimasti sorpresi dalla prestazione di un giocatore passato da indossare la maglia rossonera a quella dell’Atalanta.
Ci sono calciatori che, nonostante il talento, capitano in squadre dove non riescono a emergere per tante ragioni. A volte è colpa loro, che sbagliano approccio, e in altri casi può essere responsabilità dell’allenatore o dell’ambiente in generale. In certi casi si tratta di pazientare, lavorare e avere fiducia.
Charles De Ketelaere ha trascorso una stagione al Milan senza quasi mai impressionare. Aveva iniziato abbastanza bene la sua esperienza in rossonero, mostrando lampi delle qualità che aveva messo in evidenza in Belgio, poi si è un po’ perso e Stefano Pioli ha fatto altre scelte. Ha concluso la sua prima annata in Italia con 0 gol e 1 assist, troppo poco per uno pagato 32 milioni di euro più 3,5 di bonus.
De Ketelaere, subito bene con l’Atalanta: il Milan avrà rimpianti?
Il Milan ha deciso di non dare un’altra occasione al belga e ha cercato la migliore soluzione possibile per cederlo. Non avendo trovato nessun club disposto a spendere i 28 milioni necessari per evitare una minusvalenza a bilancio, è stata accettata l’offerta dell’Atalanta: 3 milioni di prestito oneroso, 23 di diritto di riscatto, 4 di bonus e 10% sulla futura rivendita. Se il riscatto si farà a fine stagione, il Diavolo realizzerà anche una piccola plusvalenza.
Domenica l’Atalanta ha giocato contro il Sassuolo a Reggio Emilia e, dopo un primo tempo terminato sul risultato di 0-0, Gian Piero Gasperini ha inserito De Ketelaere. Il belga ha iniziato come prima punta, poi con l’ingresso di Gianluca Scamacca ha agito da seconda punta. Proprio lui ha segnato il gol che ha sbloccato la partita: colpo di testa su preciso cross di Matteo Ruggeri dalla sinistra.
In precedenza CDK aveva fallito due occasioni, la prima proprio di testa e l’altra colpendo la traversa da dentro l’area. Il terzo tentativo è stato quello giusto per trovare la sua prima rete assoluta in Serie A. Nel complesso la sua è stata una prestazione positiva, si è mosso bene in campo ed è apparso più libero mentalmente rispetto a quando indossava la pesante maglia del Milan.
Essendo passata una sola partita, che lui non ha neppure giocato per intero, è presto per i giudizi. De Ketelaere dovrà essere costante nel rendimento e incidere, quello che non ha fatto in rossonero. Ha iniziato bene e questo è di buon auspicio, la cura Gasperini potrebbe permettergli la svolta che a Milano non c’è mai stata con Pioli.