Al momento l’accordo ufficializzato con l’Al-Hilal lo vede legato al club per due stagioni, durante le quali percepirà all’incirca 320 milioni di euro, compreso il bonus alla firma del contratto e vari impegni di natura commerciale. Neymar, ad esempio, dovrà fare anche da testimonial al paese che da questa settimana lo ha adottato.
Tuttavia, al di là dell’ingaggio e del conto in banca che crescerà a dismisura, per raggiungere in Arabia Saudita, Cristiano Ronaldo e non solo, Neymar ha chiesto anche altre garanzie. O meglio ha avanzato una lista di desideri e benefit, che a quanto pare dall’Al-Hilal non avrebbero dubitato a concedergli. Avere una stella come il brasiliano nella Saudi League consentirà al movimento di crescere ancora di più e attirare pubblico, quindi entrate ad oggi ancora difficili da stimare in termini finanziari.
Neymar all’Al-Hilal: l’ingaggio non è tutto, le folli richieste accontentate del brasiliano
Secondo quanto riferisce ‘The Sun’, Neymar ha richiesto che sia compiaciuta la sua passione per i motori. Pare che abbia addirittura avanzato un sollecito per ben otto vetture di lusso, nel parco auto che avrà a Riad. Fra le auto ci sarebbero una Bentley Continental GP, una Aston Martin DBX e la Lamborghini Huracan. Nonostante la passione sia sua, non amerebbe eccessivamente la guida o meglio, in caso di pigrizia, ha chiesto un autista sempre presente per accompagnare lui o uno dei suoi.
Inoltre, ha richiesto in casa un servizio 24/7 di cinque lavoratori. La mega villa d’altronde non sarà facile da tenere sempre a punto: ci sono ben tre saune e inoltre vi vivrà il suo chef personale, che viene dal Brasile. Per quest’ultimo è stato richiesto un sous chef oltre che due persone incaricate della pulizia. In frigo non dovrà mai mancare il succo di Açaí della sua marca preferita e bevande al sapore di guaranà per familiari e amici.
Nel caso in cui lui o un suo caro decidessero di soggiornare in hotel piuttosto che mangiare al ristorante o piuttosto ancora visitare luoghi specifici della città, i costi saranno coperti dai proprietari dell’Al-Hilal. Questi, infine, gli hanno messo a disposizione un jet privato per qualsiasi spostamento e una piscina per rilassarsi. Insomma, non manca davvero nulla.