Vive da separato in casa e non sembra avere speranze di tornare nelle gerarchie di Pioli: la decisione del Milan
Mancano poche ore e la Serie A tornerà di nuovo in campo con le maggiori squadre che cercheranno di capire quanto siano migliorate rispetto alla passata stagione. Tra di loro c’è il Milan che dopo essersi preso lo scettro di re del mercato spera di ora di confermare la sua rinnovata forza anche sul terreno di gioco.
Molte novità in arrivo per la formazione titolare di Stefano Pioli, gran parte dei nuovi acquisti avranno l’opportunità di giocare subito dall’inizio in modo da capire meglio i meccanismi del calcio italiano, altri invece aspetteranno ancora prima di scendere in campo dal primo minuto.
Tutto sommato e al netto degli acquisti ancora da ultimare – vice-Theo, vice-Giroud e soprattutto un difensore – la guida tecnica è più lo soddisfatta. Lo è meno invece un elemento affidabile per Pioli che invece negli ultimi giorni sta progressivamente diventando un esubero.
Milan, Saelemaekers: futuro in dubbio
Sebbene sia stato sempre un calciatore affidabile e capace di prendersi le sue responsabilità, il belga Alexis Saelemaekers è oramai sempre più lontano dal diventare protagonista del nuovo Milan 2.0 che comincerà la sua avventura in Serie A contro il Bologna.
Si allena a parte e assieme agli altri esuberi presenti in rosa: Caldara, Origi e Ballo-Touré, tutti destinati a lasciare il club, o meglio sono queste le speranze di Moncada e Furlani che devono saper comprare quanto vendere. Il belga è destinato all’addio e ulteriori indizi arrivano direttamente dagli allenamenti di Milanello dove il classe ’99 si allena o a parte o non viene preso in considerazione dall’allenatore.
Poche ore fa, durante l’ultimo allenamento assieme ai componenti della Primavera rossonera, l’ex Anderlecht non era presente e molti hanno intuito che la situazione all’interno dello spogliatoio tra lui e Pioli non sia più rosea come pochi mesi fa.
Saelemaekers di sicuro non ha visto benevolmente l’arrivo di calciatori quali Chukwueze e Pulisic che ricoprono il suo ruolo lungo la fascia destra. Ed è al contempo convinto che in questo Milan riverniciato non avrà spazio nemmeno da subentrato a gara in corso.
I dubbi sul suo futuro non sono pochi poiché formalmente non è mai stato considerato un esubero e nessuna squadra finora ha tentato di convincerlo proprio perché sicuro di rimanere al centro del progetto tecnico di Pioli. Così non sarà più e non è escluso che i rossoneri possano spingerlo per un prestito cosicché da permettergli di giocare regolarmente.
