Il calciomercato del Milan può segnare una svolta improvvisa: addio Leao, ecco il timore della tifoseria rossonera
Il Milan nelle scorse ore è sceso in campo per quello che è uno degli ultimi test di un certo livello, prima dell’esordio stagionale in Serie A in casa del Bologna il prossimo 21 agosto.
Contro il Monza, in occasione della prima edizione del ‘Trofeo Berlusconi’ dedicato all’ex presidente del Diavolo scomparso lo scorso 12 giugno, il ‘Diavolo’ ha mostrato sprazzi del gioco che ha richiesto Stefano Pioli. Si è passati dall’ormai noto 4-2-3-1 al 4-3-3, figlio di un calciomercato estivo che oltre all’attacco ha visto la mediana come reparto maggiormente ritoccato dalla nuova dirigenza.
Loftus-Cheek e Reijnders, al netto di una condizione atletica abbastanza indietro rispetto agli uomini di Palladino, hanno però fatto capire perché il club di via Aldo Rossi creda fortemente in loro. In attacco, invece, qualcosa andrà ancora registrato. Quello che rimane il punto cardine del reparto avanzato di Pioli è certamente Rafael Leao.
Fresco di rinnovo – con ricco adeguamento – fino al 30 giugno 2028, il 24enne portoghese solo a tratti è riuscito a rendersi pericoloso dalle parti di Di Gregorio. Una prestazione altalenante quella del nativo di Almada che nella sua ultima stagione ha segnato 16 gol e firmato 15 assist vincenti nelle 48 apparizioni concessegli da Pioli, tra campionato e coppe.
Milan, addio Leao: così può arrivare la cessione
Adesso, però, il mercato che ha fatto decisamente gioire i tifosi rossoneri potrebbe far tremare il Milan per quel che riguarda il destino dell’ala lusitana. Perché se è vero che la recente firma lascia tranquillo il club lombardo, è altrettanto vero che lo scenario che sembrerebbe prospettarsi da qui a fine agosto rischierebbe davvero di portare il neo numero 10 lontano da Milanello.
Nelle ultime settimane in casa PSG è scoppiata una grana davvero bollente: quella legata a Kylian Mbappé che sta lentamente arrivando allo scontro per il suo futuro lontano da Parigi. Ormai da mesi ad attenderlo c’è il Real Madrid e nonostante le apparenti resistenze di Al-Khelaifi, le strade di Mbappé e della società transalpina sembrano destinate a separarsi. Occhio, poi, anche a Neymar: perché il brasiliano sembrerebbe aver chiesto di essere ceduto nelle scorse ore.
Ed è così che l’esodo da Parigi potrebbe finire per costringere lo sceicco del PSG a ripensare a Leao per potenziare l’attacco di Luis Enrique. Davanti ad una proposta a dir poco indecente, il club di Cardinale potrebbe avere difficoltà a dire no. Contando, poi, che la controversa clausola rescissoria presente nel nuovo contratto stipulato dal portoghese, ammonterebbe a circa 175 milioni di euro.
Con un’offerta folle o irrinunciabile che dir si voglia, Moncada e Furlani valuterebbero seriamente l’addio dell’asso milanista. Staremo a vedere se la temperatura in quel di Parigi raggiungerà vette tali da far tremare concretamente la società di Cardinale.