Il Milan non ha alcuna intenzione di fermarsi e ultima un colpo di calciomercato, sottraendo l’obiettivo alla Roma di José Mourinho.
Roma e Milan si erano già incrociate nelle scorse settimane, in sede di calciomercato, a causa di Alvaro Morata. Il centravanti dell’Atletico Madrid anela il ritorno in Serie A e ci avevano riflettuto entrambe le società, alla luce delle loro necessità offensiva. Da parte dei rossoneri quella di provvedere ad alcuni cambiamenti in rosa, fra i quali l’addio del simbolico Zlatan Ibrahimovic. D’altro canto, la Roma deve sopperire all’infortunio di Tammy Abraham, che resterà ancora indisponibile per un tempo.
Tuttavia, se la trattativa per lo spagnolo non si sblocca, altro si muove e anche in fretta. Si tratta del profilo di Ozan Kabak, difensore centrale 23enne turco di proprietà dell’Hoffenheim. Il Milan cerca proprio il nome giusto in tale ruolo per ritenere completa la sua rifondazione del gruppo e per avere a disposizione un calciatore che in prospettiva possa essere l’erede anche caratteriale di Simon Kjaer.
La Roma, invece, ha bisogno di rimpiazzare Roger Ibañez, nel frattempo trasferitosi all’Al-Ahli per una cifra pari a circa 26 milioni di euro. Una trattativa che ha comunicato lo stesso José Mourinho, augurando al brasiliano le migliori fortune: “Goditi l’Arabia Saudita“. Un desiderio sincero, così come lo è la necessità di trovare subito un giocatore che possa anche numericamente completare l’organico nel reparto arretrato.
Secondo le informazioni raccolte da ‘Calciomercato.it’, al momento entrambe le società non sarebbe andate troppo oltre i sondaggi per Ozan Kabak. L’Hoffenheim ha subito dettato le sue condizioni, facendo sapere ai due club che per cominciare una trattativa il prezzo base del cartellino si aggira intorno ai 15 milioni di euro. Una cifra che avrebbe frenato gli entusiasmi sia di Roma che Milan, le quali immaginavano di poter portare avanti la negoziazione navigando in acque più basse.
Nel contempo il turco sarebbe molto entusiasta di queste due “telefonate” e spingerebbe per un’avventura in Serie A in un club di alto livello, giacché intende anche riscattarsi di un’esperienza non troppo fortunata al Liverpool. L’unico modo per convincere una delle due società di Serie A sarebbe abbassare le pretese oppure trattare con la formula del prestito, che però è un’opzione non gradita al club proprietario del cartellino. Il Milan comunque sembra in vantaggio, anche per disponibilità a trattare.