Il Milan è senza ombra di dubbio la squadra che in questa sessione di mercato sta operando di più e lo sta facendo anche con molta attenzione. In tal senso arriva un altro affare che porta alla corte di Stefano Pioli il nazionale olandese.
Il Milan, come detto, sa che deve rialzare la testa dopo una stagione, la scorsa, amara ed al di sotto delle aspettative. Vietato mollare, però, ed a conferma di ciò ci sono gli otto colpi a raffica piazzati che hanno permesso alla compagine rossonera di alzare nettamente l’asticella. Adesso a sorpresa emerge un profilo nuovo che può rappresentare un innesto fondamentale per la compagine guidata da Stefano Pioli. Nel mirino dei rossoneri, infatti, ci è finito il nazionale olandese che può permettere al reparto interessato di avere un’altra carta a dir poco pesante ed importante. Andiamo a vedere nel dettaglio di che cosa si tratta e quali sviluppi ci sono all’orizzonte.
Come detto, il Milan nella prossima stagione punta a rialzare la testa dopo una stagione al di sotto delle aspettative. Per farlo, non può prescindere da un mercato di un certo tipo e non a caso sono già arrivati 8 innesti. Ed a breve se ne andrà ad aggiungere un altro verosimilmente.
Con Krunic, infatti, nel mirino del Fenerbahce e con la volontà di cambiare aria, anche per poter giocare con maggiore continuità, serve un nuovo mediano e, secondo quanto raccontato da Revelo, la dirigenza rossonera ha messo nel mirino Marten De Roon. Il centrocampista dell’Atalanta è praticamente perfetto, dal punto di vista tattico, per il 4-2-3-1 che ha in mente Stefano Pioli ed in tal senso la trattativa può essere agevolata dagli ottimi rapporti tra i due club. Il Milan segue anche Koopmeiners, come è noto, ma l’olandese è una opzione certamente più a basso costo.
Con il mediano della Nazionale olandese il centrocampo rossonero guadagnerebbe certamente in muscoli e dinamismo, perdendo però la duttilità che può garantire un giocatore come Krunic. In ogni caso, si tratterebbe di un profilo di sicura affidabilità, dal momento che sono anni che in fase di interdizione risulta essere tra i migliori in Italia. Sarà difficile, però, convincere Gasperini a privarsi del suo braccio armato in mezzo al campo.