Il club meneghino è categorico: l’ultima scelta di mercato non cambia, Stefano Pioli e la proprietà sono irremovibili
L’estate rossonera è stata fino a questo momento all’insegna di un enorme cambiamento. Ed il trend portato avanti in prima persona da Gerry Cardinale di certo non cambierà da qui alla fine di agosto.
Il Milan si è rifatto il look, a partire da una dirigenza tutta nuova che si sta occupando della sessione estiva di calciomercato. Via Maldini e Massara, maggiore spazio a Geoffrey Moncada e Giorgio Furlani che hanno a dir poco rivoltato come un calzino la rosa a disposizione di Stefano Pioli. Sette gli acquisti già ufficiali, in ogni zona del campo ed in attesa di Yunus Musah che è ormai virtualmente rossonero e lontano dal Valencia. Marco Sportiello tra i pali, innesto di esperienza in grado di garantire le giuste prestazioni se e quando mancherà Mike Maignan.
A centrocampo Loftus-Cheek e Reijnders saranno certamente grandi protagonisti, in attesa del ritorno in campo di Bennacer. In avanti, accanto ai due pilastri freschi di rinnovo Leao e Giroud, sono già arrivati Pulisic, Romero, Okafor e Chukwueze. Ma intanto ad attirare l’attenzione del club di via Aldo Rossi è un altro tema caldissimo: quello degli addii.
Addio Milan: è già tutto deciso
Il Milan si sta occupando delle cessioni e sono diversi i nomi, dopo gli innumerevoli acquisti del duo Moncada-Furlani, è tempo di dare una nuova sistemazione agli esuberi che ormai non rientrano più nei piani di Stefano Pioli.
Secondo quanto viene riferito da Nicolò Schira, cominciano ad esservi novità per quel che riguarda l’addio di Divock Origi al Milan. Il centravanti belga è pronto a lasciare il club di via Aldo Rossi. La sua primissima scelta, dopo una stagione assolutamente da dimenticare coi colori rossoneri, rimane la Premier League.
Origi ha dato il meglio di sè con la maglia del Liverpool e l’idea di misurarsi con un campionato che conosce molto bene lo intriga non poco. Il giornalista, però, parla anche di un’offerta molto ricca ricevuta da un club saudita sulla quale starebbe tutt’ora riflettendo. La realtà ineluttabile è però quella che il Milan, ormai, non intende più fare affidamento su Origi.
L’attaccante è quindi sempre più vicino a lasciare i colori rossoneri, non vi saranno ripensamenti da parte dei vertici di via Aldo Rossi. Il 28enne di Oostende, sotto contratto fino al 2026 col ‘Diavolo’, nell’ultimo anno ha collezionato 36 presenze con 2 gol ed 1 assist vincente.
