Dopo il settebello di acquisti successivi alla partenza di Sandro Tonali, il club rossonero torna a pensare alle cessioni
Altro che ridimensionamento, come ad un certo punto – soprattutto dopo le prime due operazioni di mercato – sembrava stesse accadendo. Appena finito il campionato, ricorderete, le strade di Paolo Maldini e il Milan si separarono, con una dolorosa e sofferta accettazione dello stato di cose da parte della tifoseria. In seguito, gli stessi appassionati rossoneri dovettero ingoiare l’amaro boccone della cessione di Sandro Tonali, uno dei migliori giocatori, nonché tra i più rappresentativi, dell’intera rosa.
Il nuovo corso Furlani sembrava improntato alla scarsa volontà di mantenere il Milan su livelli d’eccellenza, ma il nuovo ad ha mantenuto le promesse, scatenandosi in una serie di acquisti che hanno stravolto, secondo molti in meglio, la squadra meneghina. In rapida successione sono infatti arrivati Pulisic, Sportiello, Reijnders, Loftus-Cheek, Okafor, Romero e Chukwueze. Niente male per un club che troppo frettolosamente era stato additato come partente dalla terza o quarta fila per la vittoria finale nella prossima stagione.
Dopo i massicci investimenti di cui sopra, la dirigenza intende però tornare al punto di partenza. Bisogna vendere qualcuno sia per sfoltire la rosa sia per rientrare, almeno parzialmente, delle spese sostenute. A parte il grande dilemma chiamato Charles De Ketelaere, che comunque alla fine dovrebbe restare, c’è un altro profilo che è da tempo in odore di cessione. Prima o poi tutto si concretizzerà, fatte salve le reciproche volontà.
Il Besiktas fa sul serio per Ante Rebic
Come riportato dalla redazione di Sky Sport, il Besiktas, che già aveva chiesto informazioni in merito qualche mese fa, sembra voler operare lo scatto decisivo per acquisire Ante Rebic dal club di Via Aldo Rossi. Protagonista di un’involuzione incredibile, che lo ha portato nel giro di due anni a trasformarsi da simbolo del primo ‘Piolismo’ a conclamata riserva che nel 2022/23 non ha contribuito in alcun modo alla causa, il croato ha finito la sua avventura in rossonero. Lo sa il diretto interessato e lo sanno anche i vertici tecnici e societari del club.
Titolare di un contratto coi rossoneri che scadrà nel 2025, il classe ’93 ha visto in relativamente poco tempo scendere il suo valore di mercato da 25 milioni agli attuali 6 o poco più. Il club turco sarebbe disposto anche ad accettare una formula basata sul prestito – magari con diritto di riscatto – ma lo stipendio offerto al calciatore è finora troppo basso per convincere l’ex Eintracht ad accettare. La sensazione prevalente però è che l’affare si farà: Rebic non rientra più nel progetto tecnico del quasi plenipotenziario Stefano Pioli.