Addio Milan, a dare il parere negativo è stato Stefano Pioli. Ecco cosa ha deciso il tecnico del rossoneri e perché lo ha fatto.
L’ultima parola spetta all’allenatore. Quante volte abbiamo sentito questa frase per quanto riguarda possibili acquisti, cessioni, rinnovi o rescissioni di contratto. Certe volte è un pro forma, una frase usata da presidenti e direttori sportivi per tenere buoni tifosi e giornalisti troppo curiosi. Altre volte, come nel caso del Milan, è davvero successo così.
Wilfried Singo non andrà al Milan. Il difensore del Torino infatti ha ricevuto il veto proprio da parte di Pioli. Come riporta Tuttosport la trattativa che avrebbe dovuto portare Singo al Milan, con Junior Messias che avrebbe fatto invece il percorso opposto, si è arenata proprio nel momento in cui sembra potesse chiudersi. Stefano Pioli infatti si sarebbe opposto all’arrivo di Singo, non ritenendolo adatto alla sua idea di gioco e allo schema che ha in mente il Milan.
Il motivo sarebbe infatti da riscontrare nella convinzione del tecnico rossonero del fatto che Singo è un profilo abituato in granata a giocare a tre, mentre al Milan servirebbe un calciatore in grado di giocare a quattro. I rossoneri infatti negli ultimi tempi hanno sempre giocato con questo modulo e Pioli non avrebbe avuto intenzione di aspettare i tempi di adattamento di Singo. La preferenza del tecnico rossonero pertanto è rivolta ad un calciatore maggiormente pronto che possa fare immediatamente al caso del Milan.
Milan, salta Singo: ed ora che fine farà Messias?
Coinvolto nell’operazione di mercato c’era anche Junior Messias il quale a questo punto vede sfumare, a meno di nuova trattativa, l’ipotesi Torino. Adesso il Milan si guarderà intorno per vedere di riuscire a trovare una nuova sistemazione per il calciatore che, al momento, sembra avere estimatori soprattutto in Turchia, in particolar modo al Besiktas.
In entrata invece il Milan si vuole concentrare al momento maggiormente sul vice Theo Hernandez. Il nome caldo è quello di Mazzocchi della Salernitana. Ma occhio perché proprio per il terzino granata è forte la concorrenza del Torino. Da possibili soci in affari, rossoneri e granata potrebbero trovarsi a competere per il calciatore della Salernitana. Da un lato il calciatore potrebbe propendere per una maglia da titolare in Piemonte, dall’altro il fascino della Champions League potrebbe mettere il Milan in vantaggio.