Il Milan è una delle squadre più attive sul fronte calciomercato ma non tutti vedono solo rose e fiori in casa rossonera.
Un grande ex del club rossonero ha criticato il club meneghino per una delle scelte prese durante questa estate molto movimentata per il Milan.
Rispetto alla scorsa stagione il Milan ha cambiato già moltissimo, sia dal punto di vista della rosa che dirigenziale. Gli addii di Ibrahimovic, Tonali e Brahim Diaz hanno lasciato dei vuoti che la coppia formata da Furlani e Moncada stanno provando a colmare in queste settimane di trattative. In società hanno fatto rumore gli addii di Maldini e Massara con i due che hanno lasciato maggiore spazio proprio a Furlani e Moncada, sempre più attivi anche per quello che riguarda la parte sportiva.
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Andrea Pirlo ha detto la sua sul campionato di Serie A che sta per ripartire, criticando la scelta della società rossonera di allontanare Paolo Maldini dalla dirigenza.
L’ex centrocampista dei rossoneri ha così espresso il suo pensiero: “Al Milan credo che mancherà tanto Maldini – ha detto a La Gazzetta dello Sport – che non mancherà solo ai calciatori ma proprio come uomo”. L’ex numero 21 rossonero ha quindi criticato la scelta di allontanare il suo ex capitano proseguendo poi con un’analisi anche su quelle che potrebbero essere le concorrenti per lo scudetto: “Alla Juventus servirà tempo mentre bisognerà capire come reagirà l’Inter ai tanti addii”.
Dal punto di vista personale, Andrea Pirlo è pronto a ripartire dalla Sampdoria in Serie B per cercare di rilanciare la squadra blucerchiata. Liguri che vogliono subito riconquistare la Serie A dopo l’amara retrocessione arrivata al termine di un’annata difficile dal punto di vista societario e di campo. Lo stesso Pirlo, dopo una stagione in Turchia, è pronto a rilanciarsi nel calcio italiano dopo aver guidato la Juventus in una stagione che portò alla vittoria di una Supercoppa italiana e di una Coppa Italia.
Stagione di cambiamenti in casa Milan con i rossoneri che si apprestano a cambiare molto anche sul modulo da mettere in campo. Stefano Pioli infatti appare intenzionato a puntare su un 4-3-3 rispetto al 4-2-3-1 che ha portato alla vittoria dello scudetto nel 2022 e che ha trascinato i rossoneri alla semifinale di Champions League nella stagione appena conclusa.