Il Milan adesso non si ferma più: spazio alle cessioni in difesa, dopo Gabbia sono in due ad avere già le valigie pronte
Il cammino del Milan di Pioli inizia pian piano a delinearsi, tra amichevoli come quelle contro il Real Madrid utili a ritrovare consapevolezza dei mezzi anche in vista dell’esordio in campionato. La Serie A, per il ‘Diavolo’, avrà inizio il 21 agosto in casa del Bologna.
Subito una trasferta insidiosa per una squadra che deve tornare a mostrare il calcio spumeggiante che regalò con merito, poco più di un anno fa, il 19esimo scudetto al club di via Aldo Rossi. Nel mezzo il dominio incontrastato del Napoli che da qui a qualche mese dovrà provare a confermarsi. La concorrenza in ottica tricolore, però, è più spietata che mai. E lo stesso Milan ha vissuto con enorme intensità l’ultimo mese e mezzo. La parola d’ordine? Rivoluzione.
Perché i cambiamenti sono già stati tanti e non solo in campo. Via Maldini e Massara, l’area dirigenziale è stata riorganizzata ed i tanti affari già conclusi in sede di calciomercato non fanno altro che confermare la voglia di Cardinale di riportare il Milan ai vertici in Italia ed Europa. Sportiello al posto di Tatarusanu, Loftus-Cheek che proverà a non far rimpiangere la cessione di Sandro Tonali al Newcastle. Poi Reijnders, Luka Romero, Pulisic e nelle ultime ore Noah Okafor e Samuel Chukwueze.
Uno stravolgimento quasi totale, con davvero tantissimi volti nuovi: starà Pioli, adesso, compattare un gruppo che nell’ultima annata calcistica ha deluso su più di un fronte. Servirà, però, anche sfoltire: e le operazioni in uscita, da questo punto di vista, stanno fioccando ora dopo ora.
Doppio addio ad un passo: bye bye Milan
Il primo ad aver detto addio, in un affare slegato dalla firma di Chukwueze, è quello di Matteo Gabbia. L’addio al Milan e la nuova avventura in Spagna, proprio al Villarreal con cui i rapporti sono da tempo eccellenti. Il difensore di scuola rossonera non sarà tuttavia il solo ad abbandonare la retroguardia milanista.
Occhio a Fodé Ballo-Tourè, terzino mancino che non rientra più nei piani del ‘Diavolo’ nel ruolo di vice Theo Hernandez. Il 26enne francese, che ha anche passaporto senegalese, è ad un passo dall’addio: il Fulham pare davvero molto vicino.
Attenzione infine anche a Mattia Caldara, reduce dal prestito allo Spezia e fuori dai piani del club di via Aldo Rossi. A 29 anni l’ex atalantino, in scadenza nel giugno 2024 con il Milan, è destinato stavolta a salutare a titolo definitivo il club rossonero.