Dopo un mese di giungo a dir poco scoppiettante, la Roma ora sta ragionando su chi portare alla corte di José Mourinho, che necessità di ulteriori rinforzi.
La Roma si è resa protagonista di un grande mercato nel mese di giugno, sia per quanto riguarda gli acquisti che le cessioni. Tiago Pinto, infatti, è stato capace di incassare gran parte dei 30 milioni, che sono serviti per evitare sanzioni sul fair play finanziario.
Il dirigente giallorosso, però, non ha pensato solo alle cessioni, ma anche a rinforzare la rosa con acquisti importanti e intelligenti. Aouar, Ndicka, Llorente e Kristensen sono i volti nuovi regalati allo “special one”, che continua a chiedere ulteriori innesti per cercare di essere competitivo su tutti e tre i fronti. Uno dei reparti che la Roma ha necessità di rinforzare è l’attacco, che ora vede solo Belotti visto il grave infortunio che ha colpito Tammy Abraham. A tal proposito, per il reparto avanzato Mourinho sembra aver individuato il giusto profilo nel Milan di Pioli.
Come già accennato, la Roma ha la necessità di intervenire nel reparto avanzato, che oggi vede a disposizione di Mourinho solo il “gallo” Belotti.
Tra i vari profili sondati dalla dirigenza capitolina troviamo Divock Origi, belga classe 1995. Il ragazzo si è reso protagonista di una prima annata decisamente disastrosa, viste le sole due reti messe a segno in 36 partite disputate. L’ex Liverpool, arrivato la scorsa estate a parametro zero, è stato impiegato pochissimo da Stefano Pioli, che lo ha mandato in campo per una media di 33 minuti a partita. Per questo motivo la società rossonera è intenzionata a cederlo, in modo da poter puntare su altri profili.
Ed è qui che entra in gioco la Roma, con Mourinho convinto di poter rilanciare il calciatore. A intrigare il club giallorosso è il costo del calciatore, con il Milan che può cederlo a cifre molto contenuto. A spaventare è l’ingaggio da circa 4 milioni netti a stagione percepito dal belga, ma una soluzione in questo caso può essere trovata. Gli altri profili che la Roma sta valutando sono oramai noti. Parliamo ovviamente di Scamacca e Morata, ma le piste sembrano raffreddarsi giorno dopo giorno. Per questo la pista Origi può decollare da un momento all’altro, con Mourinho che ha dato il proprio benestare. Pioli è pronto a lasciar partite il suo “scarto”, con lo special one pronto ad accoglierlo per rilanciarlo definitivamente.