Dopo una stagione a dir poco deludente, il classe 2000 è stato proposto anche al club bianconero: la risposta di Giuntoli
Ancora in attesa di capire se potrà partecipare o meno alla prossima Conference League – la competizione europea alla quale si è qualificata la squadra avendo dovuto scalare i 10 punti di penalizzazione in campionato – la Juve sta faticosamente tentando di mettere in piedi un mercato degno di questo nome. L’arrivo, fortemente voluto, di Cristiano Giuntoli come Football Director del club è garanzia di un abbassamento del monte ingaggi, con relativa partenza di qualche senatore ed un ringiovanimento della rosa che potrebbe anche passare da qualche operazione in prestito.
Una delle prime occasioni è data dalla proposta, fatta da alcuni intermediari di mercato su indicazione del club proprietario del cartellino del giocatore, per un acquisto low cost di un laterale destro. Parliamo di un classe 2000 visto, a dire il ver molto poco, con la maglia del Milan nell’ultima stagione. Arrivato in prestito dal Barcellona, società nella quale è tornato alla base a fine anno, lo statunitense avrebbe potuto essere riscattato per 20 milioni, ma la dirigenza rossonera ha fatto decadere l’opzione senza indugi.
Ora il calciatore potrebbe teoricamente tornare in Italia, e con la maglia della Juve. Peccato che il guru toscano appena arrivato alla Continassa avrebbe altre idee al riguardo.
Dest alla Juve, la risposta di Giuntoli non lascia dubbi
Legato al club catalano da un contratto in scadenza a giugno del 2025, Sergiño Dest appare ormai in una fase involutiva. Altrimenti il Barcellona, che poi avrebbe vinto la Liga, non lo avrebbe dato in prestito ai rossoneri in fretta e furia nell’ultimo giorno della sessione estiva di calciomercato, lo scorso 1 settembre. Uscito dalle rotazioni del tecnico Xavi, l’americano pensava di rilanciarsi a Milano, ma la realtà è stata ben diversa. Impiegato col contagocce da Stefano Pioli, il nativo di Almere, in Olanda, ha scaldato la panchina per tutto l’anno.
Ora, a quasi un anno di distanza dal ‘parcheggio’ di Milanello, si ripropone il problema di un esubero tecnico che nessuno vuole. Nonostante l’età sia quella giusta, lo stesso Giuntoli ha cortesemente rispedito al mittente la proposta di un prestito gratuito e/o di un acquisto a titolo definitivo a costo di saldo recapitata sulla sua scrivania.
Le possibilità che il velocissimo esterno torni a giocare in Italia si fanno dunque, almeno per ora, remote. Dest resta in Catalogna, in attesa di un’offerta che possa soddisfare le sue volontà. Magari facendo anche guadagnare qualcosina al presidente dei blaugrana Joan Laporta.