Il Milan ha messo nel mirino anche Taremi come nuovo attaccante: sarà lui il prescelto per alternarsi con Giroud?
Tra le priorità del calciomercato estivo rossonero c’è sicuramente l’acquisto di un nuovo bomber. Come abbiamo detto più volte, il quasi 37enne Olivier Giroud non può essere l’unico finalizzatore affidabile davanti. Serve una valida alternativa.
Zlatan Ibrahimovic si è ritirato e Divock Origi ha rappresentato una grossa delusione. Il belga è considerato cedibile, anche se al momento spera di convincere Stefano Pioli a concedergli una seconda occasione. La prima parte di preparazione a Milanello potrebbe essere decisiva per lui e anche per Lorenzo Colombo, rientrato dal prestito al Lecce e a sua volta oggetto di valutazioni. In ogni caso, ne resterà solo uno dei due.
Tra i nomi forti per l’attacco del Milan c’è sicuramente quello di Alvaro Morata, che è disponibilissimo a lasciare l’Atletico Madrid e si trasferirebbe volentieri a Milano. Ma c’è un problema di costi.
I Colchoneros chiedono 20 milioni di euro per la cessione dell’ex Juventus, che a sua volte ne vuole almeno 5 netti annui di stipendio. Non essendoci la possibilità di usufruire del Decreto Crescita, significa che il club rossonero andrebbe a pagare quasi il doppio al lordo. Niente agevolazione fiscale, che invece permette di dimezzare le tasse.
I costi dell’operazione Morata frenano il Milan, che sta valutando anche altre soluzioni. Nelle ultime ore ha preso forza la candidatura di Mehdi Taremi, bomber del Porto che nell’ultima stagione ha realizzato 31 gol e 14 assist in 51 match. La Gazzetta dello Sport spiega che anche in questo caso il prezzo fissato è di 20 milioni.
Però il quasi 31enne iraniano ha un contratto che scade nel giugno 2024 e forse c’è la possibilità di trattare un piccolo sconto. Gli affari con il Porto non sono mai semplici, ma se il giocatore si impuntasse a trasferirsi al Milan la negoziazione potrebbe essere più semplice. Ha già rifiutato delle ricche proposte dall’Arabia Saudita, vuole continuare a giocare in Europa e il Diavolo è destinazione gradita.
Taremi non è più giovanissimo, quindi è normale che la società rossonera non voglia andare oltre un certo limite di investimento. E la scadenza contrattuale ravvicinata può essere un grosso aiuto. Il numero 9 dei Dragoes potrebbe essere un buon innesto per il reparto offensivo di Pioli. Si è rivelato un efficace finalizzatore in queste stagioni.