L’asse tra Milan e Juventus continua a scaldarsi, ci sono diverse trattative in ballo che coinvolgono i due club italiani.
Le manovre cominciano a farsi interessanti, la consapevolezza dei club è di poter incassare ancora altro denaro per poi ripartire di slancio, una condizione necessaria per dare l’assalto nel prossimo campionato.
Il calciomercato ha cominciato a regalare qualche brivido ai tifosi, che attendono ancora qualche colpo da poter festeggiare in piazza. Il Milan ha registrato addii clamorosi come quelli di Maldini e Tonali, che ancora oggi fanno discutere.
La Juve invece ha avuto Giuntoli nella sua dirigenza e dovrà fare comunque molto di più, cercando di rivitalizzare un gruppo apparso molto demotivato. Toccherà ai tecnici dare la svolta, Pioli e Allegri seguono da vicino le vicende della squadra, e sanno come possono esserci nuovi movimenti incrociati. C’è un club su tutti che segue da vicino quanto accade nei due top club italiani.
Due colpi dalle italiane, ci siamo
Migliorare i conti economici appare una necessità, considerando come ci sono tanti calciatori che non sembrano più al centro dei rispettivi progetti. Meglio esser venduti subito che fare un anno da riserve o peggio ancora da fuori rosa, e in particolare due elementi possono andare subito via, innescando un giro di mercato interessante. Il West Ham punta Zakaria e Origi, il club inglese potrebbe decisamente aiutare Juventus e Milan liberando i team italiani da due calciatori non più graditi.
Gli inglesi vogliono così rilanciare questi due elementi che hanno esperienza e partite in Premier già accumulate, il team sta entrando nel vivo delle trattative. Il centrocampista svizzero è in attesa di cessione definitiva dopo il prestito al Chelsea, Zakaria vuole giocare in vista di Euro 2024 e sarebbe il sostituto ideale di Rice, garantendo quantità e qualità allo stesso reparto centrale.
Molto più veloce la trattativa per Origi, il belga è sul piede di partenza e i numeri grami raccolti in Italia lo confermano. Non si è rivelato il vice Giroud adatto, ma il problema è stato alla base sul puntare proprio su un calciatore che era una riserva del Liverpool e con poco minutaggio in campo. Tornare in Premier non sarebbe un problema, lo scambio con Scamacca interessa, soprattutto andando a parlare di un prestito con diritto di riscatto. Soluzione ideale per tutte le parti in causa, il Milan da tempo è sulle tracce del bomber italiano e potrebbe testarlo con calma dalla prossima stagione.
