Le squadre della nostra Serie A hanno in mente una mossa per sbloccare le trattative per la cessione dei diritti tv del campionato italiano.
Con la compilazione del calendario della Serie A 2023/24, di fatto, è iniziata la nuova stagione. Nella mattinata di mercoledì scorso, infatti, sono state stilate le 38 giornate del prossimo campionato, dove il clou del primo turno è sicuramente rappresentato dal match del Renato Dall’Ara tra il Bologna di Thiago Motta ed il Milan di Stefano Pioli.
Mentre il Napoli campione d’Italia inizierà a difendere lo Scudetto dalla gara dello Stirpe contro il Frosinone neopromosso. Anche la Juve inizierà il proprio campionato in trasferta, visto che sfiderà alla Dacia Arena l’Udinese di Andrea Sottil. L’Inter di Simone Inzaghi, invece, comincerà la nuova stagione a San Siro contro una delle sorprese dell’anno scorso: ovvero il Monza guidato da Raffaele Palladino.
Per i primi scontri diretti, piuttosto, bisognerà aspettare solo la terza giornata, visto che sono in calendario le gare Napoli-Roma e Lazio-Milan. Proprio i rossoneri, dopo il match dell’Olimpico contro la squadra guidata da Maurizio Sarri, saranno attesi dal derby contro l’Inter. Tuttavia, in attesa dell’inizio del prossimo campionato, le squadre della nostra Serie A sono impegnate nelle trattative per la cessione dei diritti televisivi o per il triennio che va dal 2024 al 2027 o del quinquennio 2024-2029 .
Serie A pronta a presentare un format costante di partite dal venerdì al lunedì
Come riportato dal massimo quotidiano sportivo italiano ‘La Gazzetta dello Sport’, infatti, i club italiani e la Lega di Serie A hanno in mente di proporre ai broadcast interessati un format che garantisce in ogni weekend le partite dall’anticipo del venerdì al posticipo del lunedì, lasciando così solo due partite la domenica alle 15.
Lo stesso Lorenzo Casini, presidente della Lega di Serie A, ha parlato così in conferenza stampa dello stato delle trattative per la cessione dei diritti televisivi: “Siamo giunti nel momento decisivo. All’esito di queste contrattazioni o ci sarà assegnazione o si apriranno delle manifestazioni di interesse per il canale della Lega. Non c’è stato nulla che non è andato, siamo nel pieno delle negoziazioni. Se mi posso sbilanciare sulle cifre in questione? No, non è il caso visto che le trattative sono ancora in corso. Ipotesi di mancato accordo? L’idea del canale della Lega è reale, considerando che già da oggi produce gran parte dei contenuti. Il clima è positivo, l’umore dei vari presidente delle squadre era buono”.
