Il Milan potrebbe preparare un’altra clamorosa partenza, Stefano Pioli ha ricevuto offerte per allenare un altro club.
L’ipotesi spaventa i tifosi rossoneri, dopo le partenze delle ultime settimane potrebbe finire un intero ciclo con l’addio dell’allenatore. Che avrebbe già dato una risposta a quanti lo stanno corteggiando, offrendogli una panchina.
I rossoneri avranno una rivoluzione per la stagione 2022-23. Il club ha già iniziato a muoversi, sono state molto discusse le partenze di Maldini prima e di Tonali poi, la necessità era di fare cassa. Sul fronte acquisti non basta il solo Loftus Cheek, resterà da capire quale sarà il margine per rinnovare la rosa.
La società dovrà difendersi inoltre dall’avanzata dei club anche per quanto riguarda il suo allenatore. Stefano Pioli è ricercatissimo, la vittoria dello scudetto un anno fa è ancora nella mente di molti e il tecnico potrebbe cambiare tutto, proprio approfittando del periodo un po’ confusionario in casa rossonera.
Pioli via dal Milan, risposta definitiva
Il tecnico è ben consapevole come il Milan sia in una fase di riassetto, le voci sul suo addio sono state anche tante. Partendo da quelle italiane, dopo il caso tra Spalletti e il Napoli poteva anche raccoglierne il testimone, salvo poi la virata di Aurelio De Laurentiis che ha puntato nettamente su Rudi Garcia. Proprio con il francese c’è una sorta di filo comune, poteva esserne anche l’erede in un certo senso: Pioli ha rifiutato le offerte arabe, il tecnico italiano ha già bloccato sul nascere ogni sbocco per trasferirsi dall’altra parte del mondo.
C’era stato un tentativo per strapparlo al Milan, non se ne fa nulla almeno in questo momento. La Serie A è diventata quasi terra di conquista, la Premier League e il calcio arabo sono tentatori, in questo caso i tecnici sono nel mirino e anche con cifre perentorie. Dopo Mourinho e Allegri, emissari arabi avrebbero offerto panchina e tanti soldi al mister del Milan, che per stile di vita non ci pensa nemmeno a stravolgere tutto in questo momento.
Pioli rimane al Milan, ora non resta che dargli in mano una squadra che possa fare la differenza in campo tra campionato e Champions League. Ai rossoneri servono almeno altri quattro elementi, i reparti vanno ampliati con qualità e consapevolezza. Il tecnico sa come ci sia bisogno di un maggiore entusiasmo, responsabilizzando anche chi sinora ha latitato da un punto di vista caratteriale.