C’è un nuovo colpo di scena per Juve in vista della partecipazione all’Europa, che potrebbe ora sfumare per la stagione 2023-24.
Una situazione davvero paradossale quella per la società bianconera, presa sempre più in balia dei problemi. La partecipazione alla Europa Conference League sarebbe un inedito non molto gradito alla dirigenza.
La Juve è in una fase di grande riassetto, in attesa di novità dal punto di vista sportivo. Dovrà ancora arrivare Cristiano Giuntoli, mentre il calciomercato si muove seppur timidamente tra i bianconeri con la cessione di Kulusevski e l’arrivo di Weah junior.
Molto complicata rimane ancora la vicenda europea, i bianconeri sono ancora in attesa di un giudizio finale. Ma nelle ultime ore è emerso qualcosa di sorprendente, la Juve e l’Europa sono più lontane. Una vicenda che sta emergendo e non mancherà di far discutere i tifosi, sempre più stanchi dopo una stagione 2022-23 davvero massacrante.
Come riportato da Tuttosport, i rapporti tra la società bianconera e l’Uefa sono incrinati da tempo. Il folle progetto della Superlega ha avuto solo il risultato di incrinare i rapporti con le federazioni mondiali ed europee, portando così la Juventus in una posizione di assoluta debolezza rispetto a Barcellona e Real che – per la forza della loro società – potevano permettersi anche qualche rischio in previsione. La Juve è pronta a patteggiare, sportivamente parlando, andando così a chiedere quasi una “grazia” all’Uefa.
Ovvero, c’è stata una delegazione di legali e dirigenti che da Torino è andata a Nyon per trovare un compromesso. La Juve vuole archiviare il fascicolo sulle “potenziali violazioni delle norme sulle licenze per club e sul fair play finanziario”, in cambio – secondo il giornale torinese – l’ipotesi è di rinunciare alla partecipazione alla Europa Conference League.
Una sorta di passaggio che fa discutere, partendo anche dalla dimenticanza dei vertici europei nel tabellone delle squadre, poi rettificato dopo un paio di ore non senza imbarazzo. La Juve valuta la situazione e su come rinunciare all’Europa minore sia… il minore dei mali. Potrebbe essere questa la chiave per la società bianconera, che dovrebbe iniziare la stagione europea già da agosto. La Conference League per la squadra potrebbe essere solo una sorta di fastidio, considerando come la rosa sia spesso fragile e in balia delle onde, e su come l’opzione di lanciare altri giovani in ECL sembra essere scartata a priori.