Max Allegri e la Juve sono sempre più lontani, il tecnico bianconero potrebbe così lasciare la società bianconera.
C’è un annuncio su tutti che fa discutere, in un momento dove l’allenatore non sembra essere nel massimo del gradimento. Dalla lezione di Coverciano a quanto dibattuto dai tifosi, Allegri è sempre più nel mirino.
Nelle ultime due stagioni Max Allegri ha dimostrato quanto meno un invidiabile quantità di self control, quasi pari a quella del maestro Nils Liedholm. Perché non è stato sicuramente facile lavorare nella Juventus con una tifoseria che, dopo ogni risultato negativo, ne ha invocato l’esonero, considerando anche come i bianconeri non siano mai stati in testa al campionato e abbiano perso in stagione ben 17 partite.
Allegri non è gradito alla tifoseria bianconera, ai commentatori come Lele Adani ma anche a quanti analizzano giorno per giorno le vicende italiane. In particolare, ora c’è un annuncio che porta ad ulteriori riflessioni sul futuro del tecnico.
Allegri via dalla Juve, c’è la sterzata
La situazione bianconera è diventata paradossale. Il tecnico è sicuro con un contratto abbastanza oneroso sino al 2025 e non è un caso come ancora non abbia accettato le offerte arabe. Qualcosa che per molti tifosi ricorda anche quanto successo al Milan: Allegri non è un tecnico da dimissioni, secondo i tifosi aspetta l’esonero. Una tesi che prende piede, anche se le maggiori critiche stanno arrivando proprio per quanto mostrato a Coverciano. Il direttore Paolo De Paola è stato duro con Allegri, dichiarando come abbia perso il controllo della situazione.
Secondo il giornalista, intervistato da Tmw, trattenere ancora Allegri alla Juve sarebbe deleterio. Il tecnico è sempre più sulla graticola: “Parto da un fatto, cosa ha potuto insegnare Allegri a Coverciano? Quali sono le idee ai giovani allenatori da proporre? Gli ultimi due anni sono evidenti, i calciatori sono stati abbandonati a loro stessi”.
Una considerazione sferzante, anche in vista del calciomercato e di una Juve che dovrà rinforzarsi: “Perché avere fiducia nel tecnico e dargli in mano altri calciatori? Quando arriverà Giuntoli vedremo, vorrei capire se la sua visione di gioco si sposa con quella del tecnico… altrimenti che lo prendi a fare?”.
De Paola ha rimarcato come il problema tecnico rimane abbastanza evidente: “Quella con Allegri è una fiducia ormai a tempo, ma vale la pena ancora rischiare e impostare il mercato sulle sue scelte”. Ha suggerito alla Juve di avere un piano B, i tifosi sperano in un’avanzata decisiva per i club arabi. Trattenere un allenatore solo per il suo maxi contratto è un altro segnale di come la Juve abbia perso da tempo la bussola logico-sportiva.