Il Milan vuole sbarazzarsi di uno dei flop dell’ultima stagione: il suo ingaggio non rientra nei parametri del club.
Prima le cessioni, l’addio agli esuberi più o meno di nome presenti in rosa. Poi gli arrivi. Sembra essere questo il diktat imposto dai vertici societari alla nuova dirigenza del Milan. Per il mercato, quest’anno, bisognerà accontentarsi di un budget limitato, che potrà essere accresciuto solo dalle eventuali cessioni. Ed è per questo motivo che la prima missione degli eredi di Maldini e Massara sarà piazzare quei giocatori che fin qui non hanno reso e che pesano maggiormente sulle casse del club. In particolare, in lista di sbarco, ci sarebbe soprattutto uno dei maggiori flop dell’ultima stagione, un giocatore che ha dato pochissimo e di cui il Milan vorrebbe sbarazzarsi a tutti i costi.
Del mercato fallimentare del Milan nella scorsa estate si è scritto e riscritto. La squadra campione d’Italia lo scorso anno ha puntato su tantissimi innesti che avrebbero dovuto garantire un salto di qualità, sulla carta, ma che si sono rivelati decisamente inutili alla causa rossonera. Al di là di Pobega, rientrato dal prestito al Torino e subito ben calato nella parte di rincalzo per la mediana rossonera, l’unico a dare qualcosa alla squadra, nel periodo più buio, è stato il difensore Thiaw.
Gli altri, per un motivo o per un altro, si sono rivelati dei veri flop. E alcuni molto costosi. Sergiño Dest, arrivato in prestito dal Barcellona, è stato rispedito immediatamente al mittente dopo poche apparizioni molto deludenti. Aster Vranckx, per quanto abbia dimostrato di avere discrete qualità, non è riuscito a imporsi nella mediana rossonera, nemmeno come possibile sostituto dei ‘titolarissimi’. Yacine Adli ha collezionato pochissime apparizioni e potrebbe lasciare il Milan in prestito per maturare in una squadra con meno pressioni. Charles De Ketelaere, ‘mr. 36 milioni’, è destinato a rimanere il bidone della stagione 2022/23, e probabilmente resterà in rossonero per tentare di riscattarsi.
Al momento è però un altro il calciatore di cui maggiormente il Milan vorrebbe liberarsi. Un altro giocatore arrivato la scorsa estate e che avrebbe dovuto fare la differenza, ma che invece è diventato, con il passare delle giornate, solo una zavorra in panchina e per le casse del club, considerando il suo ingaggio molto alto, degno di un titolare inamovibile della squadra rossonera.
Milan, cessione subito: il calciatore è stato messo alla porta dal club
Avrebbe dovuto cambiare il volto dell’attacco rossonero, assicurare il giusto riposo a Olivier Giroud e a Zlatan Ibrahimovic, considerando l’età piuttosto avanzata dei due titolari. Invece, Divock Origi si è rivelato un acquisto sbagliatissimo. L’ex Liverpool, arrivato a parametro zero dal Liverpool dopo due stagioni in cui aveva giocato molto poco, non superando mai le 9 presenze in campionato, avrebbe dovuto rilanciarsi in rossonero. Invece, ha chiuso la sua stagione rossonera con 2 gol e 1 assist in 36 presenze (molte non dal primo minuto). Un bilancio imbarazzante per un giocatore del suo livello.
Considerando che il belga è un centravanti che ha caratteristiche importanti, forza fisica, discreta tecnica, senso del gol, rapidità, i rossoneri potrebbero anche scegliere di dargli ancora fiducia per permettergli di riscattare una stagione totalmente fallimentare. Ma a quanto pare il suo ingaggio sta convincendo il Milan a sbarazzarsene il prima possibile. Ad ogni costo. Furlani e Moncada dovranno trovare una soluzione per liberarsene. Origi è infatti legato al club da un contratto fino al 2026 da 4,5 milioni di euro netti a stagione. Troppi per un calciatore che molto probabilmente finirebbe per passare la gran parte del tempo in panchina.
Ma chi potrebbe puntare ancora sul centravanti belga? Al momento a mostrare un leggero interesse sarebbero stati gli inglesi del Crystal Palace e i turchi del Beskitas, che però starebbero temporeggiando per cercare di capire come si evolverà la situazione nelle prossime settimane, alla ricerca di un affare ancora più conveniente. Pur di sbarazzarsene, però, a quanto trapela il Milan sarebbe disposto anche a cederlo in prestito gratuito, magari con diritto di riscatto. A dimostrazione di quanto ormai la fiducia nei suoi confronti rasenti lo zero assoluto.