Il nuovo corso rossonero, orfano di Maldini e Massara, non bada a spese: 30 milioni sul piatto per il giovane gioiello africano
È finita un’era. Il Milan come ce lo ricordavamo fino a meno di un mese fa, quello dominato dalla figura di Paolo Maldini, accompagnato dal fido Massara, non esiste più. Nel quadriennio orchestrato dalla leggenda rossonera il club è tornato a livelli congrui al suo blasone, conquistando un insperato scudetto e raggiungendo le semifinali di Champions League.
L’abile mercato messo in atto dal duo ha comunque lasciato in dote al tecnico Pioli e al nuovo staff dirigenziale una rosa giovane, di qualità, che tuttavia dovrà essere puntellata per poter sperare di restare competitiva nel breve-medio periodo. Il lascito forse più importante di Paolo Maldini si chiama Rafael Leao, il cui rinnovo di contratto fino al 2028 rappresenta a tutti gli effetti l’ultimo atto del brillante percorso da Direttore dell’area tecnica del figlio del grande Cesare.
Ora però, bisogna guardare avanti. Sono bandite le operazioni nostalgia e le sterili polemiche su ciò che sarebbe potuto essere e non è stato. Il nuovo Milan si basa sulle idee dell’Ad Giorgio Furlani e sulla competenza di Geoffrey Moncada, già capo scout agli ordini della leggenda rossonera. I maggiori poteri conferiti a Pioli in sede di mercato, confermati dalle parole dello stesso Furlani, dovrebbero portare all’individuazione dei giusti profili da inserire in rosa. E la squadra rossonera avrebbe bisogno di almeno due colpi sul fronte offensivo.
Paghi uno, prendi due: Milan all’assalto del giovane talento
Stante il doloroso addio di Brahim Diaz, per il quale il Real Madrid ha esercitato il diritto di contro riscatto, e considerando l’incredibile involuzione di Ante Rebic, una volta punto fermo del primo Milan targato Pioli, il club rossonero deve correre ai ripari per coprire due posizioni nel reparto offensivo.
I problemi potrebbero essere risolti dall’arrivo di un giovane talento che ha già incantato nella scorsa Champions League e che è in grado di ricoprire, all’occorrenza, entrambe le posizioni. Il costo non è tra i più accessibili, ma il nuovo Milan vuole fare le cose in grande.
L’obiettivo numero uno è così diventato Mohammed Kudus, classe 2000 in forza all’Ajax, un capace di andare a segno 4 volte, con 2 assist, nelle 6 non esaltanti gare della sua squadra nella passata Champions. Protagonista anche di un ottimo Mondiale con la maglia del Ghana, il talento ha una valutazione di mercato di 30 milioni. E, particolare non trascurabile, condivide col Milan lo stesso sponsor tecnico, ovvero la Puma.
L’affare, considerando la nutrita concorrenza, non è tra i più semplici, ma i rossoneri sono pronti all’assalto.