Il futuro del Monza è ancora tutto da scrivere: spunta l’ipotesi di un nuovo fondo pronto a rilevare la squadra brianzola.
Sono giorni bollenti per il futuro del Monza. La scomparsa del patron Silvio Berlusconi ha accelerato un processo che, evidentemente, era già in corso d’opera. Probabilmente anche senza il decesso del presidente, la squadra sarebbe presto passata di mano, considerando i grandi interessi che c’erano e ci sono attorno al club e i costi, diventati molto importanti, della stessa società per il gruppo che oggi lo gestisce. A maggior ragione dopo la dipartita del Cavaliere, però, il destino sembra ormai segnato per il Monza. E non è per nulla detto che il futuro sia greco. Nelle ultime ore è spuntato infatti un nuovo fondo pronto ad acquistare le quote di maggioranza del club.
In effetti la situazione, come ricostruito negli scorsi giorni dalle principali testate, era la seguente. Berlusconi e Galliani avevano ancora intenzione di rimanere all’interno del club con una quota di maggioranza nei prossimi mesi, ma erano anche alla ricerca di un socio di minoranza che potesse aiutare a supportare i costi di gestione della Serie A e di un progetto di crescita che altrimenti sarebbe potuto diventare ingestibile.
Ora le cose sarebbe però cambiate, e la proprietà sarebbe disposta anche a cedere le quote di maggioranza agli investitori più interessati, come l’imprenditore greco Evangelos Marinakis, già proprietario dell’Olympiacos in Grecia e del Nottingham Forest in Inghilterra. La sua candidatura si è fatta negli ultimi giorni sempre più credibile. Tuttavia, proprio nelle ultime ore all’orizzonte sarebbe comparso un competitor importante per l’armatore. Un competitor in grado, verosimilmente, anche di rilevare il club senza bisogno di alcun tipo di socio.
Non solo Marinakis: anche un fondo finanziario è interessato al Monza
La cavalcata trionfale del club brianzolo dalla Serie C alla Serie A, condotta egregiamente dalla premiata ditta Berlusconi-Galliani, non è passata ovviamente inosservata nell’ambiente della finanza. Anche per questo motivo, dopo la dipartita dell’ex numero uno del Milan, si sono fatti avanti numerosi investitori pronti a rilevare le quote di maggioranza del club.
Tra questi, come riferito da Calcio e Finanza, anche un fondo finanziario dalla grande forza e rilevanza a livello internazionale, desideroso di far proprio il Monza per costruire un progetto vincente e soprattutto redditizio a livello economico, obiettivo principale della gran parte dei fondi d’investimento.
Al momento non sarebbe trapelato né il nome dell’investitore principale, né le aziende coinvolte, né tanto meno il possibile valore dell’offerta da recapitare a Fininvest. La sensazione, però, è che il futuro del club brianzolo si deciderà in queste ore e non è per nulla scontato che il prossimo anno in tribuna possa esserci ancora la figura di Galliani, quantomeno nel ruolo di amministratore delegato. Piuttosto, potremo vederlo ancora come semplice tifoso, pronto a esultare come un matto a ogni gol, e magari a guardare di tanto in tanto anche in cielo, in memoria di un vecchio amico a cui deve molto, se non tutto.
