Proseguono le indiscrezioni di mercato sul Milan. I rossoneri dovranno sfoltire l’organico ma gli ostacoli non mancano anche per le cessioni
A oltre una settimana dall’addio congiunto di Maldini e Massara si è smosso ben poco sul mercato per il Milan. Tanti i profili dei possibili rinforzi accostati ai rossoneri ma, finora, nulla di concreto in entrata.
Con Kamada in standby in attesa dell’abilitazione dei procuratori del giapponese ad operare anche in Italia, un incontro a Casa Milan con gli agenti del giocatore ha confermato l’interesse dei rossoneri per l’attaccante nigeriano del Villarreal, Samuel Chukwueze.
In scadenza di contratto nel 2024, quest’ultimo avrebbe espresso gradimento per l’interesse del Milan anche se – come riferisce Sky Sport – non si può ancora parlare di trattativa avviata per un eventuale acquisto che sarebbe, comunque, oneroso per i rossoneri.
Arriverebbe, invece, a parametro zero Luka Romero dalla Lazio. L’attaccante argentino si sta per svincolare dai biancocelesti e il Milan sarebbe pronto a prenderlo a parametro zero. Del resto, Romero è un profilo che ben si adatta al nuovo corso di mercato rossonero che punta all’individuazione di giovani di talento con ampie prospettive di valorizzazione.
Milan, difficile cederli: ostacolo ingaggio
L’interesse per Chukwueze, Romero e altri profili in attacco, certifica la volontà del Milan di rinforzare il reparto offensivo, nel quale, dopo gli addii di Ibrahimovic e Diaz sono attese anche altre cessioni.
Tra i possibili partenti c’è anche Divock Origi. Un anno fa, il Milan accoglieva l’attaccante dal Liverpool a parametro zero. Doveva essere l’alternativa a Giroud, il belga e, invece, la stagione è stata ben al di sotto delle aspettative. Arrivato già da infortunato, Origi, complici altri stop, non ha mai trovato continuità, concludendo l’annata con soli due gol all’attivo, peraltro non decisivi nel 4-1 al Monza e nel ko per 2-5 contro il Sassuolo a San Siro.
Inevitabile che, in caso di arrivo di offerte, il Milan possa pensare alla cessione dell’ex Liverpool. Per lui si è scritto di un interessamento del Fenerbahce (prossimo a ingaggiare Montella come allenatore) che del Burnley, neopromosso in Premier League. A spaventare le pretendenti di Origi è l’elevato ingaggio dell’attaccante che è di 4 milioni di euro netti a stagione, un pò troppo considerato il rendimento del belga nelle ultime stagioni.
Stessa situazione anche per Rebic. Anche il croato è in uscita dal Milan che ha ricevuto una proposta per il prestito dal Besiktas. I turchi, infatti, valutano troppo alto l’ingaggio di 3.5 percepito dall’attaccante rossonero, anche lui molto deludente nella stagione appena conclusa.
