Alvaro Morata ronza nella testa di diversi dirigenti della Serie A. L’attaccante spagnolo piace a molte big del nostro campionato
Il suo rendimento con l’Atletico Madrid è stato piuttosto positivo quest’anno e proprio per questo è di nuovo cresciuta l’attenzione nei suoi confronti. Diego Simeone vorrebbe trattenerlo in Spagna ma c’è un problema.
La stagione appena conclusasi la scorsa settimana è stata tutto sommato positiva per Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo ha messo a segno 13 gol nella Liga (in 36 presenze) e 15 stagionali (totale di 45 gare). Un bottino davvero non male considerando qualche alto e basso di troppo nel rendimento e le caratteristiche, non da 9 di razza.
Simeone lo ha utilizzato spesso e volentieri come riferimento offensivo e l’ex bomber della Juve alla fine ha risposto bene. Tuttavia non è così sicuro che alla fine possa restare ancora un anno a Madrid. L’Atletico, che ne detiene il cartellino, sa che il suo contratto è in scadenza a giugno 2024 e non vuole rischiare di perderlo a parametro zero.
Come riportato dal portale iberico Fichajes.net, “I Colchoneros” avrebbero offerto a Morata un rinnovo di contratto di altri due anni, per arrivare al 2026. Nelle condizioni proposte, però, ci sarebbe una riduzione dell’attuale ingaggio, che si aggira attorno ai 5 milioni di euro netti più bonus.
Alvaro Morata in Serie A: rifiuta il rinnovo con l’Atletico e pensa all’Italia
Ovviamente l’ex Chelsea, Real e Juve, non vuole accettare questo tipo di accordo e si sta guardando intorno. Senza rinnovo l’Atletico sarà costretto a cederlo a titolo definitivo e alla finestra ci sono già tre italiane. Dai bianconeri, che lo riaccoglierebbero volentieri al posto di Vlahovic, fino ad arrivare al Milan, che ha urgente bisogno di affiancare un profilo affidabile al 36enne Giroud.
Non ultima nella corsa per Morata c’è anche la Roma, che può contare sul fascino di José Mourinho e sull’amicizia di Dybala. L’argentino e lo spagnolo sono molto stretti sin dai tempi di Torino e farebbero carte false per giocare di nuovo insieme. Il problema per i giallorossi è legato all’elevato ingaggio e al minore appeal rispetto a Milan e Juve, che possono offrire oltre al blasone anche la partecipazione alla prossima Champions League.
La destinazione di Alvaro Morata non è ancora chiara, anche se l’addio all’Atletico, con queste prerogative sembra quasi scontato. Resta da capire chi tra le italiane la spunterà.
