L’addio della leggendaria figura rossonera non ha lasciato indifferenti i tifosi: la presa di posizione è forte
La sua carriera parla per lui. E non ci riferiamo solo alle imprese come calciatore, come membro di diverse tra le più forti formazioni rossonere della storia. Stiamo parlando anche dello spessore umano, del senso di appartenenza, della serietà professionale, che lo hanno reso negli anni figura amata in modo trasversale. Quasi ai livelli del povero e compianto Gaetano Scirea, un autentico totem per il mondo bianconero.
In molti, negli ultimi anni, si sono affannati a dire che il calcio italiano avrebbe bisogno di più personaggi come Paolo Maldini. Già. Peccato che appena finita la controversa, per i colori rossoneri, stagione 2022/23, la leggenda ha dato il suo addio. O meglio è stato messo alla porta da Gerry Cardinale. L’uomo di Red Bird, l’uomo che rappresenta la proprietà del club. Con un comunicato scarno il giusto – appena 70 parole – la società meneghina ha dato il benservito alla sua leggenda.
Che sarà stato anche quello che ha fatto spendere al proprietario 35 milioni per il flop De Ketelaere, ma che è anche quello che ha intuito le grandi potenzialità di Tonali, di Rafa Leao, di Bennacer, di Maignan, di Brahim Diaz. E che ha riportato a Milano un certo Zlatan Ibrahimovic. E che, per finire, ha difeso strenuamente Stefano Pioli nel momento del bisogno. In sostanza, quello che ha contribuito enormemente allo Scudetto della passata stagione.
“Disertare lo stadio”: il Milan Club non la prende bene
La notizia della separazione tra il Milan e Maldini non ha di certo lasciato indifferenti i tifosi. Dall’anziano ancora appassionato alle nuove leve, per finire col tifo organizzato, tutti sono rimasti scossi dall’addio della leggenda. Ma c’è chi è andato oltre. Chi, in queste ore, sta chiamando a raccolta il popolo rossonero per delle azioni concrete. Stiamo parlando del Milan Club, quello composto da alcuni personaggi in vista, da VIP, che ha emesso un comunicato che non lascia troppo spazio alle interpretazioni. Eccone uno stralcio.
Dopo aver sottolineato come Paolo Maldini sia una leggenda per generazioni di tifosi rossoneri, il Club esprime solidarietà a quest’ultimo e a Frederic Massara per l’improvvida decisione della società di estrometterli da un progetto vincente. E poi arriva il proclama: “Da oggi, la chat assume il nome di ‘Milan Club Maldini’. Tutti i tifosi milanisti sono invitati a disertare lo stadio, non sottoscrivere abbonamenti e a boicottare il merchandising ufficiale del Milan. Sostegno totale alla squadra. Forza Milan, il nostro”.