L’addio di Maldini e Massara è un fulmine a ciel sereno in casa Milan. Ecco come potrebbe cambiare il quadro dirigenziale rossonero.
Con grande stupore di tifosi e addetti ai lavori, l’era Paolo Maldini è finita. L’ex difensore e bandiera del Milan, che negli ultimi anni aveva occupato un ruolo dirigenziale all’interno della società, finendo per essere la figura principale di raccordo tra la proprietà, prima di Elliott e poi di Cardinale, e la squadra, ha chiuso il suo rapporto con i rossoneri.
Con lui dice addio anche l’altro dirigente Frederic Massara che negli ultimi anni aveva lavorato a stretto contatto con l’ex bandiera rossonera. Il tutto accade a pochi giorni dalla fine del campionato, con il Milan che è riuscito, sebbene non si sia confermato per lo Scudetto, a centrare la qualificazione in Champions League e una semifinale nella massima competizione continentale.
Come detto, un qualcosa di inaspettato, visto e considerato che solo un anno fa, di questi tempi, i due portavano il Milan alla conquista del loro 19esimo titolo nazionale. Un anno dopo invece il divorzio, arrivato dopo un incontro e la rottura con il patron Gerry Cardinale, evidentemente poco contento del mercato fatto la scorsa estate, che visto i rossoneri sbagliare diverse mosse. Non sono però escluse anche divergenze circa la visione del futuro. Adesso però si pare il toto-nomi, con tre possibili nuovi direttori sportivi che si contendono il posto.
Una cosa è certa, Gerry Cardinale ha fatto sapere di volersi interessare maggiormente in prima persona delle sorti del club. Quindi nessuna figura di raccordo, o almeno nessuna figura che faccia le sue veci a Milanello. Ma chi prenderà il loro posto a capo del mercato? Uno dei principali nomi che circolano è quello di Igli Tare che si è recentemente liberato dalla Lazio. L’ex attaccante albanese è molto stimato nell’ambiente ed è tra i principali artefici degli ottimi risultati sportivi della Lazio negli ultimi anni.
Un altro nome caldo è quello di Victor Orta, ex direttore sportivo del Leeds United. Anche lui ha recentemente chiuso il rapporto pluriennale che lo legava al club. Cardinale però potrebbe anche pensare in grande e provare il colpaccio: Berta dell’Atletico Madrid. Su di lui però ci sarebbe anche la Juventus qualora non dovesse concretizzarsi l’arrivo di Cristiano Giuntoli dal Napoli.