È arrivata la notizia ufficiale che ha colto forse di sorpresa sia il calciatore che lo stesso club rossonero: cosa è accaduto
Sembrava ormai uno dei tanti acquisti ‘sbagliati’ del controverso mercato estivo rossonero. Giunto a Milano da semi-sconosciuto, il giovane difensore tedesco ad un certo punto era stato inserito nel grande calderone delle delusioni estive. Del resto, da Charles De Ketelaere a Yacine Adli, passando per Aster Vranckx, era stato abbastanza facile – ma quanto mai frettoloso, avrebbe poi detto il campo qualche mese dopo – ‘bollare’ Malick Thiaw come oggetto misterioso.
Gettato nella mischia da Pioli anche un po’ per disperazione nel massimo momento di difficoltà della squadra – il mese di gennaio, quando il Milan imbarcava acqua da tutte le parti – l’ex Schalke 04 ha risposto presente. Crescciuto di partita in partita fino a guardagnarsi molto spesso il campo come titolare, il teutonico è una delle poche note liete della stagione rossonera. Certamente l’acquisto più redditizio dello scorso calciomercato estivo.
La conferma sui progressi del calciatore, e sulla felice intuizione prima di Paolo Maldini e poi dello stesso tecnico rossonero, è arrivata poche ore prima dell’ultima gara di campionato contro l’Hellas Verona.
Thiaw convocato in Nazionale, Pioli gongola
Il ct della Nazionale tedesca Flick ha diramato, nella giornata del 2 giugno, le convocazioni per gli impegni che la selezione dovrà affrontare contro Ucraina, Polonia e Colombia subito dopo l’atto conclusivo della Champions League, previsto per il 10 giugno ad Istanbul. Tra i giocatori scelti dall’ex allenatore del Bayern c’è anche il difensore rossonero, alla sua prima chiamata in assoluto con la maglia della Germania. Al settimo cielo per la notizia, quasi inaspettata, Thiaw è la dimostrazione vivente dell’ottimo lavoro svolto da Pioli sul ragazzo.
Oltre a beneficiarne dal punto di vista della presa di coscienza, da parte del calciatore, di un certo status raggiunto grazie all’esperienza milanese, la convocazione – e, chissà, forse il successivo esordio in Nazionale – ha degli effetti ben precisi anche sulla valutazione di mercato del difensore.
Arrivato a Milano per una cifra di poco inferiore ai 9 milioni di euro, Thiaw ha incrementato la sua valutazione fino a 15 milioni. Il tutto praticamente in mezzo campionato. E con la difficoltà supplementare di far parte di una squadra non esattamente irreprensibile nella fase difensiva. Il Milan, grazie al solito abile lavoro di scouting di Maldini e soci, potrebbe aver trovato un vero gioiello. Una gemma nascosta sulla quale, magari, impostare il reparto arretrato del presente e del futuro.