Castrovilli cuore d’oro, lo splendido gesto raccontato da Seba Frey in diretta. Cosa ha fatto il centrocampista della Fiorentina l’anno scorso
Una stagione di grandi soddisfazioni per la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Se in campionato ci si aspettava qualcosa in più, la viola è riuscita a conquistare due finali: quella di Coppa Italia, persa immeritatamente contro l’Inter, e quella di Conference League, in programma la prossima settimana contro il West Ham.
Il punto di forza della Fiorentina è sicuramente il gioco, costruito su misura da Italiano in questi due anni. L’allenatore ha fatto un grande lavoro e, non a caso, è uno dei nomi per sostituire Spalletti al Napoli o Allegri alla Juventus. A Firenze è riuscito a portare gioco, risultati e a valorizzare alcuni calciatori. Fra questi, purtroppo, e non per colpa sua, non c’è Gaetano Castrovilli, considerato da tempo uno dei giocatori con maggior qualità in Italia. Gli infortuni sono stati devastanti: quest’anno è riuscito a racimolare solo 14 presenze e ha trovato continuità solo nell’ultimo periodo. Un ragazzo d’oro che, come riportato da Sebastian Frey, lo scorso anno si è reso protagonista di uno splendido gesto.
La maglia di Castrovilli: un regalo bellissimo
Intervenuto ai microfoni di TV Play, l’ex portiere ha raccontato la storia della sua collezione di maglie. In questa occasione ha ricordato un episodio che riguarda proprio il centrocampista della Fiorentina durante la scorsa stagione. Frey era all’Artemio Franchi per assistere ad una partita dei viola: al termine del match Castrovilli è andato da lui per fargli una “richiesta”.
Ecco, di seguito, il racconto di Frey: “Castrovilli si è avvicinato a me quando sono andato a vedere un match della viola, l’anno scorso. Mi ha chiesto se mi facesse piacere avere la sua maglia e l’ho apprezzato moltissimo“, ha detto l’ex portiere. Un gesto che conferma l’umiltà di questo ragazzo. Che, purtroppo, ha dovuto fare i conti con tantissima sfortuna in questi ultimi due anni. Nell’aprile 2022 un brutto infortunio al ginocchio l’ha costretto all’operazione e quindi ad un lungo stop, poi un altro problema lo scorso gennaio.
A febbraio si è rivisto in campo per poi ritrovare continuità solo in quest’ultimo periodo. Contro l’Inter, in finale di Coppa Italia, ha giocato per un’ora prima di essere sostituito. In finale contro il West Ham, invece, stando alle ultime indiscrezioni, dovrebbe partire dalla panchina, con Bonaventura trequartista nel 4-2-3-1 e la coppia Mandragora-Amrabat in mezzo al campo. Ci sono ancora un po’ di giorni a disposizione di Castrovilli per poter convincere Italiano.
