Rafael Leao ha risposto prontamente all’accusa dei tifosi della Juventus. Il calciatore portoghese si è scusato senza se e senza ma, sottolineando però un aspetto
Il Milan è uscito vittorioso con merito dallo scontro diretto con la Juventus. Domenica scorsa, all’Allianz Stadium, ha avuto luogo il big match infuocato. I rossoneri si sono imposti per 1-0, vittoria di misura ma che è bastata al Diavolo a qualificarsi matematicamente alla prossima Champions League. I tre punti sono serviti infatti a blindare il quarto posto e a scacciare per sempre ogni rivale inseguitrice, anche la stessa Juventus.
L’eroe del match è stato indubbiamente Olivier Giroud, che con una magia di testa ha inflitto Szczesny. Bello anche l’assist di Davide Calabria per lui. Insomma, un gol simile ad un capolavoro. Ci si aspettava però di più da Rafael Leao, che invece non è riuscito ad incidere come voluto. Attenzione, il portoghese è stato comunque protagonista di qualche bella azione, peccato che in quella più importante ha mancato clamorosamente la porta. Insomma, non il solito Leao, che intorno l’80’ è stato anche sostituto da Pioli.
Era evidentemente molto stanco, avendo anche dato un buon contributo nella metà campo rossonera. Più che sul rettangolo verde, Rafael Leao è stato protagonista in negativo al termine della partita. Ha ricevuto una marea di offese dalla tifoseria bianconera avversaria.
Leao preso di mira dagli juventini: arrivano le sue scuse
Al termine di Juventus-Milan, si è visto Rafael Leao passeggiare e festeggiare sul campo dell’Allianz con una maglietta infilata nella parte anteriore dei pantaloncini. Nulla di strano inizialmente, ma in seguito il fatto è stato preso di mira dai tifosi bianconeri. Il motivo? La maglia che Leao teneva all’interno dei pantaloncini, vicino le parti basse per capirci, era di un giocatore della Juventus. Il portoghese, come accade di consueto, aveva scambiato la sua maglia con quella di un collega rivale, e non sapendo dove metterla l’ha infilata nei pantaloncini.
Il gesto, assurdamente, è stato interpretato nel peggior dei modi dai tifosi della Juve, che hanno letto il tutto come una grandissima mancanza di rispetto. Tanti messaggi e commenti offensivi al giocatore del Milan sui social. Da calciatore rispettoso e persona matura quale è Rafael, si è subito scusato per il gesto mal interpretato. Su Twitter ha scritto: “Mi scuso se qualche tifoso si è sentito mancato di rispetto per la maglia infilata nei pantaloncini. Non era mia intenzione mancare di rispetto. Anzi rispetto tutti i club. Forza Milan. L’odio è dannatamente reale”.
Un messaggio da grande personalità. Ma Leao non si è risparmiato dal sottolineare quanto basti poco in certi contesti per scatenare odio e rancore insensati e spropositati.