Il club rossonero, ancora in piena lotta per un posto in Champions League, ha incassato con amarezza le parole del suo giocatore
Una ‘manita’ per dimenticare la delusione dell’Euroderby. Cinque gol per rilanciare la propria candidatura per un posto in Champions League, col quarto posto ancora lontano due punti. E col big-match contro la Juve alle porte. Il Milan ha asfaltato l’ormai retrocessa Sampdoria nel sabato sera di San Siro, incassando anche la buona notizia che sarebbe arrivata nella serata di domenica dal ‘Maradona’.
La sconfitta dei rivali cittadini ha ridato fiato alle speranze dell’undici di Pioli, che però è ancora quinto in classifica. Lasciando per un momento da parte la penalizzazione ai danni della Juve, che potrebbe far scalare una posizione al ‘Diavolo’, a Milanello tutti gli sforzi sono concentrati sul raggiungimento dell’obiettivo minimo stagionale.
La Champions, oltre ad essere una necessaria fonte di introiti economici obbligatori per fare un mercato di qualità, è tradizionalmente la ‘casa’ del Milan, come dimostra il comunque ottimo cammino di questa stagione nella kermesse continentale. Tra i giocatori più importanti a disposizione di Pioli ce n’è uno che alla Champions tiene particolarmente, avendola già vinta non più tardi di due anni fa. Le sue dichiarazioni dopo il match contro i blucerchiati hanno però lasciato un alone di pessimismo nell’ambiente rossonero.
Autore di una tripletta nella succitata gara di campionato, Olivier Giroud è stato uno dei protagonisti mancati nella doppia sfida contro l’Inter. Servito poco e male dai compagni, il francese non ha lasciato il segno, come invece accaduto altre volte nelle sfide contro i rivali cittadini. Fresco di rinnovo contrattuale col club meneghino – resterà a Milano fino al 30 giugno 2024 – il campione del mondo a Russia 2018 si è lasciato andare ad una considerazione che ha subito spento il cauto entusiasmo dovuto ad alcuni risultati maturati nel weekend.
“La delusione dopo martedì è tanta, non so se quella sarà stata la mia ultima partita in Champions“, ha detto il francese nel post-partita di Milan-Sampdoria. Parole che rendono bene la paura e il timore che la squadra possa non raggiungere la tanto agognata partecipazione alla prossima kermesse continentale, quella più prestigiosa.
Nonostante il rinnovo sottoscritto un mese fa, quando ancora nessuno avrebbe potuto immaginare un Milan fuori dalle prime quattro posizioni, Giroud potrebbe anche clamorosamente decidere di andar via. Lasciando in panne un attacco che, a conti fatti, può contare oggi sul rendimento del solo Rafael Leao. Il cui futuro, peraltro, potrebbe essere anche per lui lontano da Milano se la società non dovesse approdare in Champions.