Il Milan ha abbattuto la Sampdoria nell’ultima gara giocata in campionato a San Siro, raggiungendo un record che non accadeva da addirittura più di 10 anni in rossonero
I ragazzi di Stefano Pioli hanno sistemato in maniera molto rapida la questione legata alla Sampdoria, squadra già retrocessa in Serie B, per trovare tre punti fondamentali per la corsa alla prossima Champions League.
I giocatori del Milan non hanno vissuto una settimana facile, dopo la sconfitta in Champions League nel derby contro l’Inter che ha fermato la loro corsa verso la finale di Istanbul. 180′, quelli contro i cugini, che hanno mostrato una squadra non pronta a certi palcoscenici, all’andata completamente dominati dagli avversari e al ritorno senza la verve necessaria per provare a rimontare i nerazzurri.
Ora la testa della squadra di Stefano Pioli, però, deve assolutamente essere rivolta alle ultime due giornate di campionato, dopo la roboante vittoria per 5-1 sulla Sampdoria, per cercare di conquistare il quarto posto. Dopo lo Scudetto e una semifinale di Champions League, infatti, non entrare tra le prime quattro potrebbe essere un grande problema, anche economico, per la squadra rossonera.
Milan, il nuovo record di Rafael Leao
Nel doppio derby di Champions League, per infortunio, a Stefano Pioli e i suoi è mancata la presenza di Rafael Leao, trascinatore in questa stagione dei suoi. L’attaccante portoghese ha raggiunto i 13 gol e 8 assist nella goleada contro la Sampdoria. Record personale, ma si tratta anche del primo calciatore del Milan ad aver partecipato a oltre venti gol per la prima volta dal 2011. L’ultimo a riuscirci fu Zlatan Ibrahimovic, che partecipò nella stagione 2011/2012 a ben 34 marcature per i rossoneri.
Non è l’unico record che il Milan, e un suo giocatore, ha conquistato nella serata di sabato, con la vittoria per 5-1 contro la Sampdoria di Dejan Stankovic. Anche Olivier Giroud ha raccolto un grande successo, con i suoi tre gol messi a segno, è la prima tripletta per il 9 francese con la maglia rossonera da quando è arrivato. Lo scorso anno ha trascinato i suoi alla vittoria dello Scudetto, in questa stagione invece ha contribuito alla causa di Stefano Pioli nonostante i risultati siano stati diversi. In questa stagione l’ex Arsenal, ha dovuto fare gli straordinari per la mancanza di un ottimo sostituto, con le difficoltà di Ante Rebic e Divock Origi.