Si avvicina il momento dei bilanci di fine stagione per il Milan e per Pioli: ecco la pesante critica al tecnico
La delusione per il Milan per l’eliminazione in Champions League per mano dell’Inter, nell’Euroderby di semifinale, è ancora cocente e non potrebbe essere altrimenti. Alla finale di Istanbul contro il Manchester City parteciperanno i ‘cugini’ nerazzurri e per quello che si è visto in campo nei 180 minuti è un verdetto meritato e inappellabile. Ma adesso, il Diavolo ha l’obbligo di fare quadrato e guardare già avanti, per le ultime tre gare della stagione da non poter sbagliare.
Le sfide contro Sampdoria, Juventus, Verona, decideranno il futuro degli ex campioni d’Italia. Il Milan in questo momento è quinto, staccato di quattro punti dalla Lazio e dunque per adesso tagliato fuori dalla zona Champions. Ma la speranza risiede nella penalizzazione in arrivo per la Juventus, per cercare di rientrare tra le prime quattro. Un piazzamento da conquistare a tutti i costi per un discorso economico, come noto. E che può decidere anche del futuro di alcuni protagonisti.
Inevitabile che si parli del tecnico Stefano Pioli, il cui 2023, al netto della semifinale europea conquistata, non è stato particolarmente scintillante. Bisogna di certo soppesare tutti gli aspetti dell’esperienza in rossonero dell’allenatore, anche guardando a quale è stato il percorso di lungo periodo. Ma altrettanto sicuramente per lui c’è da fare fronte a delle critiche non di poco conto.
Milan, ecco l’accusa più grave a Pioli in questa stagione
Si avvicina il momento dei bilanci, con l’esclusione dalla Champions di certo l’annata sarebbe da considerarsi deludente. Arrivano per Pioli, in ogni caso, sia attenuanti, che attacchi frontali.
Unisce tutto questo l’analisi su Twitter di Fabio Ravezzani, direttore di ‘Telelombardia’. Il giornalista da un lato concede delle attenuanti, dall’altro si scaglia contro il tecnico per un episodio in particolare. Per quanto riguarda il suo percorso, spiega che si tratta di un allenatore “ottimo e adeguato al Milan attuale”, avendo raccolto un secondo posto, uno scudetto e una semifinale europea.
Il campionato di quest’anno è sotto le attese, ma, aggiunge Ravezzani, “dire che qualcun altro al suo posto avrebbe ottenuto un altro scudetto è patetico”. La critica più dura del giornalista è un’altra e riguarda quanto avvenuto dopo il ko contro lo Spezia, dove la squadra è finita a rapporto dai tifosi: “Ha fatto una pessima e inutile figura, da scolaretto, presentandosi lì a capo chino come se avesse sbagliato un compito”.