Paolo Maldini è il nome che balla maggiormente al Milan dopo l’eliminazione dalla Champions, Gerry Cardinale non è per nulla contento di quanto sta accadendo.
La società sta pensando a cosa potrebbe accadere per il futuro, la bandiera del Milan può essere messa decisamente in discussione. Paolo Maldini sembra giocarsi le chance di permanenza proprio in questi ultimi giorni.
L’eliminazione dalla Champions League è un macigno pesante per la società rossonera, altri quindici milioni in più provenienti dall’Uefa avrebbero fatto comodo. Per non parlare poi del ritorno di immagine sportiva, conquistare la finale dopo sedici anni avrebbe lanciato la squadra allenata da Stefano Pioli.
Una squadra costruita da Paolo Maldini, ma che ha mostrato due volti. Ovvero, se i titolarissimi danno garanzie in generale, sembrano poi mancare nei match clou, e lo dimostra il ruolo di quattro derby di fila persi tra Serie A, Supercoppa e Champions League. Per non parlare dei nuovi acquisti, che sono stati il grande flop.
Maldini a rischio, cosa sta avvenendo
La situazione dei rossoneri ora va analizzata nel dettaglio, il club potrebbe avere problemi nel prossimo futuro. Maldini e Massara hanno fatto quanto potevano, ma stanno arrivando le prime critiche e non è facile poter parare i colpi. Soprattutto considerando il margine di libertà avuto quest’estate, i 35 milioni di euro puntati su De Ketelaere e i milioni dati di ingaggio ad Origi rimangono ben presenti. Soprattutto, Maldini potrebbe andar via senza Champions, se il Milan non prenderà il piazzamento utile in campionato.
È una possibilità non remota, guardando anche la classifica con i rossoneri che, seguendo dei vizi del passato, spesso sottovaluta la Serie A, come se fosse un inframezzo tra le coppe. Mancando la finalissima, quindi, l’obiettivo ora non rimane che fare nove punti in tre gare (con tanto di scontro diretto contro la Juve) e rimanere aggrappati al treno Champions, altrimenti Cardinale potrebbe fare la sua prima rivoluzione a Milano.
Gerry Cardinale al momento non farà colpi di testa, valuterà il tutto a fine stagione. Ma come riporta Gazzetta, Paolo Maldini senza Champions avrebbe la vita decisamente più dura, soprattutto considerando come non siano piaciute le dichiarazioni del post gara, sulla possibilità di prendere Paulo Dybala ma che non faceva parte della loro filosofia. Ciò appare in contrasto, considerando come Cardinale non abbia dato un diktat sui giovani ad oltranza, bensì solo sui rinforzi funzionali per i rossoneri.
