Cambio in panchina per il Milan: Pioli ai saluti dopo la mancata finale in Champions, i rossoneri puntano un top coach.
C’eravamo tanto amati. La luna di miele sembrerebbe ormai finita tra Stefano Pioli e il Milan. Il tecnico eroe in grado lo scorso anno di portare la squadra rossonera a vincere uno scudetto inaspettato, oggi è finito sulla graticola. Il suo tempo sulla panchina del Diavolo sembra quasi esaurito. Non basta il credito acquisito con il trionfo tricolore, non basta nemmeno l’ottima semifinale di Champions raggiunta. Ad oggi, nemmeno il quarto posto potrebbe salvarlo. La società vorrebbe infatti voltare pagina, e ha individuato come sostituto un nome da favola.
E pensare che, fino a qualche settimana fa, l’amore sembrava riesploso con forza tra il Milan e il proprio tecnico. Dopo la qualificazione con il Napoli in Champions Pioli sembrava di nuovo ‘on fire’. L’ennesima beffa per il tecnico parmigiano in una stagione da montagne russe. Applaudito all’inizio, messo quasi alla porta prima dell’exploit con il Tottenham, osannato dopo Napoli e adesso di nuovo nel mirino della critica per la sconfitta rovinosa nel derby, accompagnata da risultati discutibili in campionato.
Estrema goccia in un vaso a dir poco traballante, la scena del Picco di La Spezia. A molti osservatori esterni, e anche al vertice societario, l’immagine di un tecnico a colloquio con degli ultras a capo chino non è per nulla piaciuta. Ed è anche per questo che il suo destino sembrerebbe ormai segnato, a vantaggio di un allenatore pronto a tornare a Milano da autentico trionfatore.
In un momento storico in cui diverse big sembrano alle prese con problemi in panchina, dal Napoli alla Juventus, passando per Real e PSG, accaparrarsi i migliori allenatori in circolazione non sarà semplice. Il Milan però, rispetto ad altre società, sembrerebbe avere le idee chiare. Il nome principale, se non unico, nella lista dei sostituti di Pioli è infatti un tecnico che a Milano ci è già passato, ma sull’altra sponda dei Navigli.
Il preferito di Gerry Cardinale sarebbe proprio Antonio Conte, un nome che rappresenta quasi una garanzia di successo. Dopo aver rotto, in maniera a dir poco burrascosa, con il Tottenham, il tecnico salentino sarebbe alla ricerca di una nuova avventura, alla ricerca di una panchina in grado di rilanciarlo. E il Milan potrebbe rappresentare una sfida molto stimolante, anche perché alcuni giocatori, come Leao, sembrerebbero molto adatti al suo ideale di calcio.
Per ora si tratta comunque solo di un’idea, una suggestione, un sussurro che trapela da ambienti vicini a Milanello. Una cosa però è certa: il destino di Pioli è davvero appeso a un filo e non è detto che possa salvargli il posto una qualificazione in Champions, soprattutto se arrivata a causa di un’eventuale penalizzazione della Juve. Per una squadra campione d’Italia passare dal trionfo alla delusione totale sarebbe infatti un colpo troppo duro da digerire. Un vero macigno per una società che ha lavorato molto per riuscire a risollevare il nome di un club che per circa dieci anni era finito ai margini del grande calcio. E che non vuole assolutamente tornarci.